CAMPOMARINO – Una ripartenza caratterizzata dall’entusiasmo e dalle emozioni quella dell’Aut Aut Festival, rassegna letteraria dedicata agli autori. Ieri 27 giugno 2021 il festival giunto alla sua sesta edizione è stato dedicato a Gianmarco Galuppo, giovane e talentuoso autore molisano e al suo libro ‘Il grande Tu’.
Nella bellissima cornice di Palazzo Norante a Campomarino la giornalista e curatrice del festival Valentina Fauzia ha intervistato l’autore mentre l’attore Diego Florio ha letto brani del libro che hanno permesso al pubblico presente e a chi ha seguito la diretta da Palazzo Norante, di assaporare la scrittura di Galuppo e incamminarsi in un viaggio psichedelico in “quel Molise che non esiste, zimbello d’Italia che diventa provincia dell’anima e terra mitica e leggendaria, popolata da strane e profetiche creature”.
Un Molise, quello descritto nel libro di Galuppo che non è identificabile tanto dal punto di vista geografico quanto da quello dell’umano sentire, con le identità tipiche dei luoghi di provincia, con le persone che nonostante le difficoltà e le limitazioni che il territorio impone alle loro vite sono avidi di vita, affamati di gioia e allegria, sono ‘cuori cannibali’ così come li ha definiti l’autore.
Impeccabile l’organizzazione del Comune di Campomarino e dell’assessorato alla Cultura con la guida dell’Assessore Michele D’Egidio che, con la preziosa collaborazione dell’Istituzione Centro Servizi Turistici e Culturali Campomarino ha accolto gli ospiti del Festival con gadget e ha curato in ogni dettaglio il momento successivo alla presentazione del libro ovvero la degustazione dei vini della Cantina Martarosa di Campomarino.
“Tra le novità di quest’anno – ha spiegato Valentina Fauzia – c’è il binomio da sempre vincente tra libri e vino. Grazie alla collaborazione con le cantine del territorio e con l’AIS Associazione Italiana Sommelier che entra a far parte della rosa dei partner dell’Aut Aut Festival, in ogni tappa in cui sarà possibile, potremo degustare i vini molisani e conoscere meglio questa terrà attraverso uno dei suoi prodotti più poliedrici e versatili”.
Dopo il tramonto il pubblico si è spostato nella terrazza del Palazzo Norante dove è avvenuta la degustazione dei vini guidata da Michele Travaglini della Cantina Martarosa e dai sommelier dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier).
“Non possiamo che essere felici dell’entusiasmo con cui è stato accolto l’Aut Aut Festival a Campomarino e ringraziamo di cuore l’amministrazione comunale nella persona dell’assessore al Turismo e Cultura Michele d’Egidio, la delegata alla Cultura Carmen Carriero, il Centro Servizi Turistici e Culturali Campomarino nella persona di Gaetano Piermarino, Ais Molise e Tenute Martarosa per la riuscita dell’evento – ha dichiarato la curatrice del Festival Valentina Fauzia – quest’anno saranno tantissime le tappe dell’Aut Aut e toccheranno gran parte del Molise costiero ma ci saranno anche incursioni a Campobasso e in alto Molise. A breve verrà presentato il calendario nel corso di una conferenza stampa ma tanti sindaci e amministratori ci stanno contattando e tante date si stanno ancora aggiungendo. Possiamo già anticipare che l’Aut Aut a Campomarino tornerà spesso questa estate! Altra novità della sesta edizione è che Aut Aut Festival è diventata anche un’associazione culturale e quindi chi crede in questo progetto e nella sua qualità potrà scegliere di tesserarsi e sostenerlo. Per avere info e restare sempre aggiornati basterà seguire il Festival sulle pagine social Facebook e Instagram e sul sito internet www.festivalautaut.com”.
Prossimo appuntamento il 17 luglio 2021 al Teatro Verde di Termoli con l’autrice Annalisa Marinelli e la presentazione del libro ‘Anatomia di una felicità perduta’.