CAMPOBASSO – In Molise, negli ultimi dieci anni (2011-2021), la percentuale delle imprese impegnate nelle attività di gestione di stabilimenti balneari è aumentata del 70,8%. E’ quanto emerge dall’indagine Unioncamere-InfoCamere sulla base dei dati del Registro delle imprese delle Camere di Commercio. Erano 24 quelle registrate al 31 dicembre 2011, 41 al 31 dicembre 2021.
Tra queste, una su quattro (10) è a conduzione femminile, due su quattro quelle guidate da giovani under 35 (4,9%). Dal 2011 la corsa a gestire la balneazione sulle coste dell’Italia, incluse quelle di laghi e fiumi, ha portato a un incremento complessivo pari a 1.443 unità. Le protagoniste della crescita nell’ultimo decennio sono le regioni del Sud, decisamente lanciate al recupero delle posizioni rispetto al Centro-Nord.
Nel periodo considerato, la crescita più rilevante in termini assoluti ha interessato la Calabria (+328 unità) che ha raddoppiato la dotazione del 2011. Seguono la Sicilia (+198 attività, +67,6% nel decennio), la Campania (+184) e la Puglia (+160). In termini relativi, l’accelerazione più consistente del decennio è quella della Sardegna (+162,5%).