Una storia infinita, ma gradita quella tra Mario e la Basket Venafro, che con l’annata che sta per iniziare toccherà quota 8 stagioni insieme, tra la prima parentesi in Serie B e le ultime stagione in C. 8 anni in cui si è instaurato un legame di profondo affetto, stima e fiducia reciproca, che va oltre le sole ambizioni del campo e che rendono la Basket Venafro una casa sicura e confortevole in cui continuare il suo percorso.
“Sarà l’ottava stagione qui a Venafro – dichiara – e questo sta a significare che, al di là del discorso cestistico, c’è qualcosa che va oltre: ci sono ormai dei legami personali che si sono consolidati con tutto lo staff tecnico e dirigenziale e chiunque sia vicino alla società, che mi fanno sentire davvero a casa qui. Venafro è un posto speciale per me, è l’unico posto in cui ho il piacere di continuare a giocare a questo fantastico sport; per questo, se devo giocare a pallacanestro, non posso che farlo a Venafro”.
Un percorso in crescendo quello di Mario al suo ritorno in gialloblu che, dopo una prima stagione nel campionato di Serie C un po’ difficile, nell’annata precedente è tornato ad essere l’arma in più a disposizione di Coach Valente, in grado di fare la differenza sul parquet e essere l’uomo a cui potersi affidare nei momenti cruciali. Fondamentale è stato, infatti, il suo apporto per il raggiungimento dell’incredibile traguardo centrato lo scorso anno, in cui Mario ha contributo con 13.8 punti di media e tante giocate importanti per il collettivo, caricandosi anche la squadra sulle spalle e conducendola alla vittoria in alcuni match fondamentali come Gara 2 di finale.
Una stagione che ha sancito il suo vero e proprio ritorno da leader, che ha dato a tutto l’ambiente e a lui personalmente una nuova ventata di entusiasmo, dalla quale ripartire con un bagaglio pieno di motivazioni e stimoli: “Le motivazioni come ogni anno ci sono e sono tante. Andando a ritroso, la prima annata in cui sono tornato è stata discreta, con delle dinamiche particolari, tra cui il Covid, che hanno condizionato la stagione; nonostante questo siamo riusciti a raggiungere le semifinali, ed è stato comunque un buon risultato. L’annata sportiva appena trascorsa è stata, invece, una delle annate più belle che io abbia vissuto; è stata una delle più belle sotto tutti i punti di vista: dai rapporti che si sono venuti a creare con i compagni di squadra, l’entusiasmo che abbiamo riportato in città per questo sport, il palazzetto pieno durante la fase finale. È stata davvero una stagione incredibile, soprattutto perché ricca di sorprese: credo che nessuno si aspettasse quello che abbiamo fatto. Anche personalmente devo molto all’annata appena trascorsa, è stata davvero fondamentale per me, perché mi ha fatto ritornare l’entusiasmo e le emozioni per continuare a giocare a questo fantastico sport”.
Dunque, se la voglia è tanta e le motivazioni non mancano, è chiaro anche l’obiettivo che la guardia cassinate cercherà di inseguire la prossima stagione insieme a tutta la squadra. Un obiettivo che è ancora presto da poter fissare e valutare, ma che Mario è determinato ad andarsi a prendere: “Da quando sono tornato qui a Venafro i risultati si sono visti e sono stati progressivi: due anni fa abbiamo raggiunto le semifinali e l’anno scorso la finale. Dunque, non voglio fare pronostici, ma l’obiettivo di quest’anno è ben chiaro!”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy