BOJANO – Un Capodanno all’insegna della sicurezza, quello predisposto dai Carabinieri della Compagnia di Bojano, specie per i controlli attuati nelle notti di festa e durante il veglione in piazza.
Anche nell’ultimo giorno dell’anno si è tenuta alta la guardia su quelle che sono le problematiche più sentite nell’area matesina. Sei le patenti ritirate dagli equipaggi dell’Aliquota Radiomobile per guida in stato di ebrezza alcolica, nel corso dei numerosi servizi preventivi disposti per evitare incidentalità stradale durante il lungo weekend di fine anno.
L’Aliquota Operativa, nell’ambito delle attività investigative in atto, specie in tema di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nel corso di attività perquisitiva domiciliare hanno sorpreso un giovanissimo che nella propria camera deteneva un modesto quantitativo di hashish, infatti il “panetto” era del peso di 47,4 gr. ed era verosimilmente destinato allo sballo del fine anno. Per il giovane è scattato il deferimento alla Procura di Campobasso per l’ipotesi di detenzione ai fini di spaccio.
Quattro giovanissimi, invece, sono stati segnalati all’autorità prefettizia perché durante i controlli su strada e nei centri dell’hinterland, sono stati trovai in possesso di piccole quantità di sostanze stupefacenti, per lo più hashish.
I Carabinieri della Stazione di Bojano, invece, hanno rintracciato un giovane residente, che si era già reso autore di condotte violente nei confronti dell’anziano padre convivente, per le quali era stato allontanato dalla casa familiare. A distanza di due anni, non essendo stato ammesso a pene alternative, il Tribunale di Campobasso ha disposto l’esecuzione della pena detentiva di anni 3 di reclusione. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Campobasso.
In ultimo, un giovane del posto, sottoposto a detenzione domiciliare per reati connessi agli stupefacenti, la notte dell’ultimo dell’anno non è stato trovato in casa e deferito all’Autorità Giudiziaria cui dovrà rispondere di evasione, atteso che successivi accertamenti hanno permesso ai militari di verificare che il non rispetto delle prescrizioni non aveva alcun giustificato motivo.
Il Comando di Via Croce, in tema di sostanze stupefacenti e abuso di bevande alcoliche che coinvolgono sempre più spesso giovanissimi, sottolinea ancora una volta come la guardia non sarà mai abbassata e controlli analoghi saranno garantiti con frequenza quotidiana, anche alla luce delle numerose segnalazioni, che giungono in relazione a situazioni di illegalità e luoghi di aggregazione divenuti difficili, cui la pervicacia e la professionalità dei militari cercheranno di fare luce e porre argine a comportamenti pericolosi per i giovanissimi quanto per l’intera collettività.