BOJANO – In occasione della Festa delle Donne, la compagnia dei Carabinieri di Bojano ha organizzato un incontro speciale all’interno della scuola elementare di Guardiaregia, con l’intento di celebrare e rafforzare il ruolo delle donne nelle Forze Armate.
L’evento è stato organizzato dal Comandante della Compagnia, Capitano Luca Palladino, e ha visto la partecipazione di diverse autorità, tra cui il Maresciallo Alessandra Solla, Comandante della locale Stazione Carabinieri che ha evidenziato l’impegno femminile nell’Arma dei Carabinieri.
Il Capitano Palladino ha voluto sottolineare l’importanza di questo incontro, collocandolo all’interno delle iniziative di sensibilizzazione promosse dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Campobasso. Un intervento che assume un valore ancora più forte quest’anno, poiché segna il venticinquesimo anniversario dall’ingresso delle donne nell’Arma dei Carabinieri, un traguardo significativo che ha cambiato il volto delle Forze Armate, rendendole ancora più inclusive e moderne.
Il Maresciallo Alessandra Solla, durante il suo intervento, ha evidenziato con passione e determinazione l’importanza del ruolo delle donne nelle forze armate. Un messaggio forte e chiaro, che vuole sfatare stereotipi e pregiudizi, mostrando come la dedizione, la professionalità e la competenza non abbiano genere, ma siano uniche per ogni individuo che indossa con orgoglio la divisa.
In un clima di grande partecipazione e coinvolgimento, i giovani alunni dell’Istituto Comprensivo Matese, hanno avuto l’opportunità di ascoltare storie di impegno e sacrificio, non solo degli uomini, ma anche delle donne che ogni giorno, in diverse parti d’Italia e del mondo, sono al servizio del Paese. Una testimonianza diretta di come l’Arma dei Carabinieri sia un’istituzione in continua evoluzione, pronta ad accogliere e valorizzare i talenti e le capacità di tutti i suoi membri, senza distinzioni di genere.
Il Comandante Palladino ha concluso sottolineando che questo evento non è stato solo un momento di celebrazione, ma un’occasione di formazione per i più giovani, che oggi più che mai hanno bisogno di modelli positivi e di una cultura basata sulla parità e sul rispetto reciproco. Un passo importante per costruire una società più equa, che sa riconoscere e valorizzare i contributi di tutti, senza alcuna discriminazione.
L’incontro a Guardiaregia è stato dunque un’occasione di riflessione e di crescita, che ha lasciato un segno profondo nei cuori di chi ha partecipato, confermando ancora una volta come la Festa delle Donne possa essere una giornata di celebrazione, ma anche di impegno per il futuro.