BOJANO – Nell’ambito dei controlli volti alla verifica della sicurezza suoi luoghi di lavoro ed al rispetto delle norme igienico – sanitarie disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Campobasso, nel corso del fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Bojano, in collaborazione con i colleghi del N.I.L. e del N.A.S. del capoluogo, hanno proceduto al controllo di alcune attività insistenti nel settore caseario dell’area matesina, sanzionandone due.
La prima azienda, di modeste dimensioni con alle dipendenze circa 20 dipendenti, all’esito del controllo effettuato è risultata sprovvista della prescritta formazione dei lavoratori sulla sicurezza e sui rischi per la salute (Art. 37 c. 1 D. Lgs. 81/2008) per 4 dipendenti, per come accertato dal N.I.L. che ha nel contempo elevato sanzione per violazioni in materia di sicurezza sul lavoro (Art. 14 D. Lgs. 81/2008) comminando poi una ammenda per 5.699,20 euro. Per tale ragione è stato emesso immediato provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e chiusura della stessa. Per le violazioni accertate è al vaglio il deferimento del titolare all’A.G. di Campobasso.
La seconda azienda, sempre del settore caseario, ma di dimensioni più modeste, invece, è risultata gravemente carente delle condizioni igienico – sanitarie relative alla conservazione degli alimenti, nonchè alla pulizia dei banchi da lavoro e l’utilizzo dei necessari dispositivi, motivo per il quale personale del N.A.S. di Campobasso, all’esito dell’attività ispettiva, sanzionava la titolare con una multa dell’importo di euro 2.000,00 e ne sospendeva seduta stante l’attività in ossequio ai dettami normativi del D.L. 193/2007 (Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore).
I controlli dei Carabinieri della Compagnia matesina, già da tempo indirizzati sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e nel settore della sicurezza alimentare, proseguiranno nelle prossime settimane, al fine di garantire ai cittadini la fruizione di alimenti in regola e prodotti secondo norme, nonchè arginare il sempre pi dilagante problema connesso agli infortuni sui luoghi di lavoro, che deve essere fonte di sostentamento familiare e non pericolo per la propria incolumità conseguente a negligenza se non addirittura dolo.