CAMPOBASSO – Mister Piero Braglia, con il presidente del Campobasso Football Club, Matt Rizzetta, il direttore sportivo Sergio Filipponi e il direttore generale Mario Colalillo, ieri ha incontrato la stampa molisana presso la sala conferenze dell’Avicor Stadium Antonio Molinari.
“Sono orgoglioso di presentarvi un mister del calibro di Piero Braglia – ha esordito il presidente Rizzetta – Per me è molto importante perché meno di due anni fa abbiamo deciso di rilevare questa società ripartendo dall’Eccellenza e ricordo bene che quasi nessuno voleva sposare questo progetto ed ero costretto a pregare tutti per venire a giocare. Due anni dopo, avere accanto un mister come Piero Braglia, mi onora e mi gratifica”.
Pragmatico come nel suo stile, mister Braglia va dritto al sodo: “Qua c’è fame di calcio – ha detto – c’è ambizione, c’è voglia di fare e per questo penso che sia per me una piazza importante. Anche perché negli ultimi anni quello che mi mancava era il casino del Sud. Qui c’è entusiasmo, si vive di pallone e per capirlo basta vedere voi qui oggi. Penso che sia il posto giusto per fare un certo tipo di calcio”.
Si è complimentato con il direttore sportivo Sergio Filipponi per l’organico che sta mettendo su. E ha continuato: “Ho la fortuna di avere uno staff molto giovane, di ragazzi bravi e preparati e vorrei per questo vedere una squadra che mi assomiglia un po’, vale a dire che vuole qualcosa. Non mi piace la gente che tira dietro il piedino, che non vuole vincere. Stiamo cercando giocatori che hanno voglia di svoltare e di crearsi un profilo importante per dare soddisfazioni alla proprietà e a questa piazza”.
Ha quindi parlato di una “squadra fatta soprattutto di giovani, di buona qualità e che non è inesperta per la categoria. Quindi siamo pronti per fare un buon campionato ed entusiasmare la piazza”.
