Nato per rispondere alla crescente richiesta di nuovi libri nelle scuole, #ioleggoperché si è evoluto in un vero e proprio movimento culturale e sociale, unendo il mondo dell’editoria, le istituzioni e migliaia di cittadini in un’unica missione: offrire ai giovani un futuro più ricco di lettura e conoscenza. “Donare un libro alle scuole è un gesto semplice che può però fare la differenza,” ha dichiarato Innocenzo Cipolletta, presidente di AIE, sottolineando come le biblioteche scolastiche rappresentino “vere e proprie infrastrutture della lettura” che possono trasformare il presente e il futuro delle nuove generazioni. La campagna di quest’anno, infatti, si fonda sullo slogan: Il futuro inizia con un libro.
La manifestazione è sostenuta dal Ministero della Cultura, attraverso il Centro per il Libro e la Lettura, ed è promossa insieme al Ministero dell’Istruzione e del Merito. Diverse realtà hanno collaborato, tra cui l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e l’Associazione Librai Italiani (ALI). #ioleggoperché gode del patrocinio di SIAE e del supporto di importanti partner, come Fondazione Cariplo, Mediafriends, e Rai Per la Sostenibilità – ESG.
Una partecipazione che quest’anno include anche il mondo del calcio: Serie A, Serie B, Serie C e, per la prima volta, Serie A Femminile sono scese in campo per promuovere l’iniziativa. Il 17 novembre, i campi di Serie C e le cinque partite di Serie A Femminile chiuderanno l’evento, ancora una volta a sostegno di questa straordinaria iniziativa di solidarietà culturale.
A Campobasso, chi vuole partecipare può recarsi presso uno dei seguenti punti vendita
aderenti:
Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale www.ioleggoperche.it o seguire
l’iniziativa sui social.
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