Firmato ieri il protocollo d’intesa USR – LAI. Santoro: “Un incontro positivo, assolutamente importante sul piano culturale”
CAMPOBASSO – È stato firmato ieri mattina a Campobasso, nella sede dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Molise, un protocollo d’intesa tra USR e Cooperativa sociale Lavoro Anch’io di Isernia. Con questo accordo, della durata triennale, i sottoscrittori intendono “promuovere e sostenere un piano strategico e operativo che favorisca un raccordo più stretto tra sistema dell’istruzione e formazione ed il mondo del lavoro dei soggetti diversamente abili”.
La Cooperativa LAI si impegna, anche nei prossimi anni scolastici, ad accogliere, presso la propria struttura, ragazzi diversamente abili per inserirli in progetti di alternanza lavorativa. Per ogni alunno sarà predisposto un percorso educativo individualizzato.
Una iniziativa questa che la Cooperativa isernina porta avanti già da diverso tempo, ovvero da prima dell’entrata in vigore della nuova legge di riforma 107/2015.
Al momento della firma erano presenti il presidente della LAI Nino Santoro, il provveditore agli Studi di Campobasso, Maria Luisa Forte, nelle veci del direttore regionale USR Anna Paola Sabatini, e Domenico Calleo, presidente di Confcooperative Molise a cui la LAI aderisce.
A testimonianza del funzionamento del progetto di Alternanza, c’erano Rebecca Di Gregorio, Nicandro Siano e Loris Armenti che, da anni, frequentano la struttura isernina. Nicandro e Rebecca quest’anno dovranno affrontare anche l’esame di maturità.
“Un incontro positivo quello di oggi, assolutamente importante sul piano culturale – ha commentato Santoro, a margine della riunione – si sancisce un protocollo, ancora una volta, gratuito per tutti. La Cooperativa non avrà nessun impegno economico, né l’attuazione del servizio comporterà oneri a carico dell’Ufficio scolastico. Siamo stati accolti molto cordialmente dal nuovo provveditore di Campobasso e dal suo staff, certo ci aspettavamo la presenza della dottoressa Sabatini che invece non c’è stata. Questo ci rammarica un po’, ma sarà l’occasione per averla nostra ospite presso la struttura della LAI”.
I ragazzi della Cooperativa, prima di ripartire alla volta di Isernia, hanno consegnato dei doni al provveditore, candele e oggetti di ceramica, fatti durante le ore dell’alternanza.
Intanto, la LAI si è detta disponibile all’assunzione di uno dei ragazzi, “in modo tale – ha spiegato Santoro – che il circuito di alternanza scuola – lavoro si concretizzi con un contratto lavorativo. Il direttivo – ha annunciato – ne ha già parlato ed è d’accordo, anche per dimostrare che, grazie a buone pratiche e progetti innovativi e concreti, la quadratura di questo cerchio culturale, che passa dall’alternanza al lavoro, è possibile”.