CAMPOBASSO – “Le riflessioni che continua a generare in ognuno di noi, per le più varie ragioni, il primo giorno di un nuovo anno scolastico, sono di quelle che non hanno una data di scadenza e che, invece, sono capaci di coinvolgerci ad ogni età e a dispetto di qualunque sia il ruolo che ci ritroviamo a svolgere all’interno della società.
A tutto ciò, l’anno scolastico che parte ha da aggiungere però delle responsabilità maggiori e incomparabili rispetto al passato, da affrontare tutti insieme, mondo della scuola, istituzioni politiche e sanitarie, alunni e famiglie, per poter così fronteggiare coscienziosamente l’emergenza pandemica, ancora in corso, del Covid-19.
Il sistema scolastico nazionale ha da sempre operato con grande professionalità, sensibilità ed attenzione per fare in modo che a tutti i ragazzi venisse data la possibilità di crescere attraverso un percorso di insegnamenti ed apprendimenti che non lasciasse indietro nessuno.
Anche in questa nuova realtà ridisegnata dall’emergenza sanitaria, il mondo della scuola nel suo insieme è stato capace di adattare le sue specificità e i suoi interventi didattici alle esigenze straordinarie, emerse per forza di cose, impegnando energie e competenze per non lasciare nulla al caso e riprendere le attività didattiche in un nuovo contesto, all’insegna della sicurezza e della responsabilità condivisa.
È quindi giusto e doveroso che agli Uffici Scolastici, ai Dirigenti scolastici, ai docenti, al personale ATA nel suo complesso, vadano non solo gli auguri per un nuovo produttivo anno scolastico, ma anche i ringraziamenti più sinceri per aver contribuito in modo imprescindibile e determinante alla ripartenza delle lezioni in presenza.
Inutile girarci intorno, infatti, perché è stata proprio la loro abnegazione nonché la versatilità mostrata nell’affrontare i problemi che si ponevano all’orizzonte in un’annata scolastica così particolare come quella che ci si accinge ad iniziare, che ha permesso anche alle istituzioni di svolgere il proprio ruolo non senza le ovvie ed oggettive difficoltà insite in una situazione emergenziale come quella attuale che continuerà ancora per diverso tempo e con la quale dovrà convivere l’intero ambiente scolastico, rispettando le regole e tenendo ben presente il buonsenso, elemento sempre più necessario.
Un grazie altrettanto sentito va agli alunni e alle loro famiglie che hanno saputo reagire alle trasformazioni senza perdere quello spirito positivo e quella voglia di affrontare le difficoltà piccole e grandi che questo nuovo percorso, non solo didattico, gli ha già iniziato a far conoscere. La loro disponibilità ad elaborare in modo propositivo e dinamico le soluzioni spesso non semplici ed immediate che siamo stati chiamati a proporre, sia noi come istituzioni che gli istituti scolastici, oltre che essere un loro merito, a ben vedere, è un patrimonio di relazioni sociali e nuove competenze che andrà tutelato lucidamente e con passione da ognuno di noi, per permettere ad alunni e famiglie di vivere un anno scolastico sereno e tranquillo anche in una situazione complicata ed in costante evoluzione come quella attuale.
A tutti loro va l’augurio di un buon ritorno a scuola da parte mia e dell’intera Amministrazione comunale cittadina che sono stato chiamato a rappresentare”. Lo ha riferito in una nota il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina.