CAMPOBASSO – In data odierna si è svolto il monotematico richiesto da vari consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, con primi firmatari i consiglieri Bucci e Pilone, affinchè il Consiglio comunale venisse messo al corrente in merito alle decisioni assunte dal Governo di bloccare i fondi destinati al cosiddetto Bando “La Periferia come centro”. É stata invitata anche l’intera delegazione parlamentare molisana ma sono stati presenti solamente gli Onorevoli Occhionero e Federico.
In aula si è ribadita l’essenzialità di tale finanziamento, di circa 18 milioni di Euro destinati a ricucire il tessuto urbano della città di Campobasso dall’area di Selva Piana sino a risalire verso il mercato coperto. Le opere avrebbero riguardato il rifacimento di quest’ultimo manufatto oltre alla c.d. scuola “Notte”, la realizzazione di reti fognarie e pista ciclopedonale.
Il recente emendamento approvato al Senato e non modificato dalla Camera dei Deputati, in merito al Decreto “milleproroghe” sospende fino al 2020 i finanziamenti per le 96 città, ritenendo che dovranno essere valutati attentamente i relativi progetti per capire se e in che modo rispondano davvero alla funzione di rilancio delle periferie prevista dal bando. La preoccupazione dell’assise cittadina riguarda il forte danno allo sviluppo territoriale cittadino, che verrebbe privato di una opportunità economica fondamentale per il rilancio urbanistico e viario locale.
Il parlamentare Antonio Federico in rappresentanza della maggioranza di Governo che ha bloccato il finanziamento si è detto certo che il Governo avrebbe trovato una soluzione per finanziare i predetti progetti.
Nel corso della seduta i sottoscritti consiglieri comunali Pilone, Bucci, Cancellario, D’Anchise, D’Elia, Di Giorgio, Di Renzo, Durante, Fasolino, Iafigliola, Landolfi, Massarella, Montanaro, Sanginario, Sarli e Viola oltre al Sindaco, avendo appreso che nella giornata di ieri 20 settembre nella Conferenza Unificata, Il Governo non ha rispettato gli impegni preso con ANCI circa lo sblocco dei fondi destinati al Bando per le periferie, con la conseguente decisione di ANCI di sospendere qualsiasi relazione istituzionale con il Governo, hanno approvato all’unanimità un ordine del giorno impegnando il sindaco e la Giunta a perseguire tutte le strade possibili per la difesa dei fondi previsti e assegnati alla città di Campobasso secondo la convenzione sottoscritta a Roma in merito al Bando per le periferie.
I sottoscritti consiglieri sottolineano anche la scorrettezza istituzionale e la antidemocraticità di tutti i Consiglieri del Movimento 5 Stelle che nonostante abbiano dichiarato di avere a cuore le sorti della città, nei fatti però non hanno votato l’Ordine del Giorno dichiarando di non partecipare alla relativa votazione.