Sabato 1° dicembre, sarà una parata di stelle mondiali delle bocce con una formula innovativa, che vedrà le nazionali miste, composte da tre atleti uomini e un’atleta donna
CAMPOBASSO – Nuova vita per il Bocciodromo Comunale di Campobasso, Centro Tecnico Regionale del Molise della Federazione Italiana Bocce. La struttura di via Insorti d’Ungheria è stata interessata nelle ultime settimane da lavori di ristrutturazione, che hanno restituito luce a uno dei migliori impianti sportivi della regione e tra i migliori, a livello nazionale, per quel che concerne le strutture sportive dedicate allo sport delle bocce.
Un nuovo taglio del nastro per il Bocciodromo Comunale dopo quello dell’inaugurazione il 1° maggio 1985, quando la struttura fu inaugurata dalla nazionale italiana di bocce e dall’allora presidente nazionale Sandro De Sanctis.
A distanza di 33 anni, dunque, il Bocciodromo Comunale di Campobasso torna a far bella mostra di sé nella sua veste migliore e, per l’occasione, sabato 1° dicembre 2018, la nazionale azzurra tornerà nuovamente nel capoluogo molisano e lo farà per il Quadrangolare ‘Il Diavolo dei Misteri gioca a bocce’, kermesse internazionale inserita nei festeggiamenti per i 300 anni dalla nascita di Paolo Saverio Di Zinno.
Alla competizione prenderanno parte, oltre agli azzurri del ct Giuseppe Pallucca, anche la Svizzera, la Turchia e la nazionale di San Marino, tra le cui fila milita Enrico Dall’Olmo, che a giugno a Tarragona, in Spagna, ha vinto l’oro ai Giochi del Mediterraneo.
A Campobasso, sabato 1° dicembre, sarà una parata di stelle mondiali delle bocce con una formula innovativa, che vedrà le nazionali miste, composte da tre atleti uomini e un’atleta donna. Sarà un momento sportivo, abbinato alla più importante tradizione del territorio.
Il Molise e la città di Campobasso saranno sotto i riflettori sportivi per tre giorni, a partire da venerdì 30, quando arriveranno le nazionali e i consiglieri federali della Federbocce, fino a domenica 2 dicembre.
Venerdì 30 novembre è in programma dalle ore 18 una sfilata lungo Corso Vittorio Emanuele con la Polifonica Monforte ad accogliere le delegazioni. Un momento che precederà la presentazione dell’evento e delle nazionali nella Sala consiliare di Palazzo San Giorgio.
Sabato 1° dicembre, dalle 8,30, al Bocciodromo Comunale di Campobasso, è prevista la cerimonia inaugurale del Quadrangolare, che precederà le semifinali con le finali in programma alle ore 15. Durante la mattinata, inoltre, la Sala consiliare di Palazzo San Giorgio ospiterà il Consiglio Federale della Federazione Italiana Bocce, che per la prima volta si terrà a Campobasso.
Domenica 2 dicembre, invece, è stato organizzato il Trofeo Internazionale ‘Città di Campobasso’ con 64 atleti di categoria A1 e A al via. Dieci le regioni italiane rappresentate: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Marche, Lazio, Molise, Abruzzo, Campania e Basilicata. Quattro i Paesi al via anche per l’Individuale Internazionale: Italia, San Marino, Svizzera e Turchia. Eliminatorie a Campobasso, Oratino, Ripalimosani, Vinchiaturo e Frosolone dalle ore 9, mentre dalle 14,30 sono in programma le fasi finali al Bocciodromo Comunale del capoluogo molisano. Dopo le premiazioni ci sarà il trasferimento su Corso Vittorio Emanuele per assistere alla sfilata dei Misteri.
Al taglio del nastro del Bocciodromo Comunale, oltre ai vertici della FIB Molise col presidente Angelo Spina a fare gli onori di casa, anche l’amministrazione comunale col sindaco Battista, gli assessori Maria Rubino, Francesco De Bernardo, Lidia De Benedittis e i consiglieri comunali Gianluca Maroncelli e Pino Libertucci.
“Era da diversi anni che aspettavamo di realizzare questi lavori, che ha messo in cantiere il Comitato Regionale FIB Molise – le parole del sindaco Antonio Battista – C’è stata una bella intesa per capire come collaborare per la gestione di un impianto così importante. I lavori sono stati eseguiti in maniera eccellente, grazie ai quali potremo accogliere al meglio le quattro nazionali che arriveranno in città e i vertici delle bocce mondiali e italiani”.
“Io guardo anche al nuovo, migliore e intensivo utilizzo del Bocciodromo Comunale – ha proseguito Battista – Ho visto bambini e famiglie frequentare questo impianto e per un sindaco è il top quando una struttura comunale offre per i cittadini luoghi adeguati e funzionali dove poter trascorrere insieme il tempo libero. Con i lavori è stato riqualificato un quartiere, dove sono presenti abitazioni, uffici, un centro commerciale, un hotel. Non possiamo che essere soddisfatti di quanto realizzato”.
“La Federbocce Molise – ha concluso Battista – è stata la prima, già a giugno in occasione del Corpus Domini, a interpretare nei termini del coinvolgimento e del marketing territoriale l’evento del 2 dicembre dell’uscita straordinaria dei Misteri, approfittando di un’occasione importante per abbinare la conoscenza dello sport delle bocce insieme alla scoperta delle bellezze della città di Campobasso da parte di persone che arrivano da tutta Europa”.
“Il ringraziamento va all’amministrazione comunale di Campobasso, grazie alla quale è stato possibile rimettere a nuovo la parte esterna con un intervento importante sulle travi di legno – ha affermato il presidente della Federbocce Molise, Angelo Spina – Per il resto, ringrazio gli associati delle Bocciofile Avis e Bocciodromo Comunale che si sono messi a disposizione volontariamente per completare i lavori necessari per restituire la giusta dignità a un impianto bellissimo. Per me è motivo di orgoglio aver visto tante persone mettersi a disposizione per migliorare una struttura comunale, frequentata da tantissimi cittadini di tutte le fasce d’età, dai più piccoli ai più anziani”.
“Per il Molise è motivo di orgoglio che la Federazione Italiana Bocce abbia affidato a noi l’organizzazione di questa manifestazione internazionale – ha concluso Spina – Il mio obiettivo era quello di veicolare lo sport delle bocce sul territorio, tanto che in due anni gli agonisti sono aumentati del 53%, ma soprattutto siamo riusciti, grazie alle bocce, a veicolare nel mondo il Molise e la città di Campobasso. Tutto ciò fa onore al movimento sportivo molisano, anche perché credo siamo, al momento, tra le federazioni più attive del territorio”.