CAMPOBASSO – É partita la raccolta differenziata nel borgo antico e la partecipazione sembra elevata; i cittadini erano ansiosi di poter dimostrare di essere pronti a tale cambiamento nonostante, per decenni, siano stati diseducati a regole e comportamenti corretti, cosa che non aiuta a veloci cambiamenti di stili di vita.
Di seguito alcune osservazioni da parte dall’amministrazione comunale di Campobasso:
“L’avvio della raccolta differenziata nel centro storico ha avuto, come effetto immediato, la scomparsa di bidoni e cassonetti. Ne siamo lieti, è da anni che chiediamo di dislocare i contenitori in luoghi più appropriati e razionali. Grazie a questo nuovo e innovativo progetto il problema si è risolto definitivamente. Comincia ad emergere con dignità il borgo. È un primo passo importante per la riqualificazione e ci attendiamo che l’amministrazione colga l’occasione per un intervento più ampio per restituire al centro storico il ruolo che merita.
A tal riguardo riteniamo opportuno avanzare alcune proposte:
– liberare piazza San Leonardo da fioriere e paletti dissuasori di sosta, così da poterla utilizzare per la sosta dell’ecostop;
– ripristinare la ZTL (Zona a Traffico Limitato) a partire da Via Cannavina.
Tali iniziative, accompagnate da un opportuno controllo da parte della polizia municipale e da una corretta manutenzione della pavimentazione, restituirebbero alla cittadinanza la trecentesca piazza di San Leonardo nel suo originario splendore.
Ricordiamo che domenica 28 Maggio si è tenuta la XIV edizione de “Il Giro delle 12 Chiese” che per la prima volta si è svolto con le strade sgombre dai bidoni stracolmi di immondizia e dai cattivi odori che questi emanavano. È un buon inizio…”