Campobasso, “Pecore in erba” per la rassegna cinematografica “Noi e gli altri”

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La serata sarà aperta da due cortometraggi: “Il silenzio” e “Ave Maria” 

Ave MariaCAMPOBASSO – Ogni sera un successo di pubblico per la rassegna cinematografica “Noi e gli altri” promossa dall’assessorato alla Cultura e Pari Opportunità del Comune di Campobasso e curata dall’associazione Molise Cinema. Dopo “La Pazza gioia”, “Fuocammare”, “Race.

Il colore della vittoria” e “Carol” che hanno portato nella splendida cornice di villa de Capoa centinaia e centinaia di spettatori, domani, martedì 23 agosto, è la volta di un altro grande film “Pecore in erba”. La quinta serata della kermesse che rientra nel cartellone estivo di Palazzo San Giorgio inizia alle ore 21 con la proiezione di due cortometraggi presentati al festival Molise Cinema.

Il primo si intitola “Il silenzio”, di Ali Asgari e Farnoosh Samadi, due giovani registi iraniani. Il corto è stato in concorso per la Palma d’oro all’ultimo Festival di Cannes e racconta la storia di Fatma e sua madre, due donne curde rifugiate in Italia che si trovano in ospedale e devono comunicare con il medico. Un’emozionante storia sulla diversità linguistica e l’intimità familiare.

Il secondo cortometraggio, “Ave Maria” del regista palestinese Basil Khalil, è uno dei 5 corti che ha avuto la nomination per l’Oscar 2016. È una deliziosa commedia girata nel mezzo del deserto della Cisgiordania, nel quale la routine quotidiana di un convento di suore cattoliche è rotta dall’arrivo di una famiglia di coloni ebrei che chiedono aiuto. Un corto che tratta con ironia il conflitto arabo-palestinese e il dialogo tra religioni e culture.

A seguire sarà proiettato il film “Pecore in erba”, opera prima di Alberto Caviglia, con Davide Giordano e Anna Ferruzzo, presentato all’ultimo festival di Venezia e vincitore del premio “Arca Cinema Giovani” come miglior film italiano. Il film è un e divertente “mockumentary” (ovvero un finto documentario) che in chiave satirica e paradossale rilegge il tema dell’antisemitismo e della percezione della cultura ebraica. Vede la partecipazione di personaggi noti come Fabio Fazio, Enrico Mentana, Mara Venier, Corrado Augias, Kasia Smutniak, Linus e tanti altri.