Nonostante la pioggia del tardo pomeriggio che aveva messo a rischio la proiezione all’aperto de “La pazza gioia”, alle 20,30 villa de Capoa si è riempita di gente che ha applaudito il bellissimo film di Paolo Virzì interpretato da Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti che attraverso la loro ‘lucida follia’ hanno fatto divertire, commuovere e riflettere gli spettatori della rassegna. Rassegna che rientra nel cartellone estivo di Palazzo San Giorgio e che punta, attraverso una selezione di film italiani e stranieri dell’ultima stagione, a sensibilizzare la cittadinanza su argomenti delicatissimi come l’accettazione della diversità e la scoperta di noi stessi. Percorso, quello della rassegna, avviato già da qualche tempo dall’assessore Emma de Capoa che con progetti ed iniziative a tema accende un faro su storie, vite e realtà che non sono poi così distanti da noi.
Stasera alle 21 è la volta di “Fuocoammare” capolavoro di Gianfranco Rosi che racconta, tra documentario e fiction, l’isola di Lampedusa, gli sbarchi continui e le tragedie legate alle migrazioni e al mare della morte. Segue il corto “Respiro” di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi.
Domani invece, alle ore 21, sarà proiettato “Race. Il colore del vittoria”. Un film di S. Hopkins, con S. James, J. Irons, A. Crew, C.van Houten, J. Sudeikis, W. Hurt, T. Curran, G. Giannotti. A 35 anni dalla sua morte, il film racconta la storia del campione afroamericano Jesse Owens, nato e cresciuto nell’America della grande depressione, permeata dal razzismo e dall’immobilismo sociale, che divenne leggenda nel 1936 quando, nella piena politica di epurazione razziale di Hitler, vinse 4 medaglie d’oro alle Olimpiadi di Berlino, sconvolgendo l’opinione pubblica, annebbiata dal mito della supremazia della razza ariana. Il film è preceduto dall’incontro sul tema “Sport e Razzismo “con i rappresentanti dell’Associazione Ultraantirazzista. La serata si conclude con la proiezione del cortometraggio: “Due piedi sinistri” di Isabella Salvetti, vincitore del premio del pubblico a MoliseCinema 2015.
La rassegna “Noi e gli altri” prosegue lunedì 22 agosto con il film “CAROL” di T. Haynes, con K. Chandler, R. Mara, S. Paulson. La pellicola racconta di Therese Belivet una ventenne che lavora come impiegata in un grande magazzino, a Manhattan, ma che sogna una vita più gratificante. Un giorno incontra Carol, una donna attraente ma intrappolata in un matrimonio senza amore, di convenienza. Tra loro scatta immediatamente un’intesa e l’innocenza del loro primo incontro piano piano svanisce quando il loro legame diventa più profondo. Ambientato nella New York degli anni 50, “CAROL” racconta la storia di due donne appartenenti ad ambienti molto diversi, travolte da una reciproca passione. Sfidando i tabù dell’epoca, che condannano la loro innegabile attrazione, vivranno la loro storia d’amore, a dimostrazione della forza e della capacità di resistenza dei sentimenti.
Il film è preceduto dal cortometraggio “Toutes nuances” di Chloe Alliez vincitore di una menzione speciale a MoliseCinema 2016.
Ricordiamo che la proiezione dei film in programma avverrà alla villa de Capoa, ma in caso di maltempo le proiezioni saranno spostate nell’auditorium della sede della Fondazione Molise Cultura (ex Gil in via Milano).
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