Il Comune rientra tra le 52 aree territoriali, individuate da ciascuna Regione sulla base della procedura avviata con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca
CAMPOBASSO – Il 30 agosto scade il concorso di idee #scuoleinnovative. Scuola come sinonimo di innovazione, parola d’ordine quest’ultima attorno alla quale ruotano altri concetti fondamentali: sicurezza, estetica e funzionalità. I ‘pilastri’ su cui saranno costruite le nuove strutture guardano al futuro e ad un concetto di edilizia che, senza mai dimenticare la sicurezza, scommette sulle esigenze didattiche dei ragazzi e sul miglioramento della qualità del lavoro del personale in servizio.
Campobasso, e nello specifico la zona di via Crispi, come da notizia diffusa lo scorso mese di maggio, rientra tra le 52 aree territoriali, individuate da ciascuna Regione sulla base della procedura avviata con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca. Il capoluogo molisano vedrà la realizzazione di una scuola innovativa attraverso un concorso di idee destinato ai professionisti di tutta Europa che dovranno presentare un progetto per la creazione di strutture ‘innovative’ da un punto di vista architettonico, tecnologico ed energetico.
Un’occasione importante per tutti i progettisti, soprattutto per quelli molisani che conoscono meglio, rispetto a chi arriva da fuori regione, le esigenze architettoniche della città e il contesto urbanistico in cui si andrà ad inserire il progetto. L’invito dell’assessore ai Lavori Pubblici Pietro Maio, e di tutta l’amministrazione che sulle scuole punta e continuerà a puntare molto, a partecipare al bando e a presentare progetti è rivolto a tutti gli ordini professionali, agli studi di architettura e di ingegneria, ai singoli professionisti.
Il concorso di idee è unico ma suddiviso in 52 aree territoriali, individuate sulla base della procedura avviata con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca. La partecipazione è ammessa per una sola area territoriale, pena l’esclusione.
Tutti gli atti di gara sono disponibili sul sito internet www.scuoleinnovative.it.
Gli elaborati dovranno essere trasmessi mediante la conclusione della procedura on line, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 23.59 del giorno 30 agosto 2016.
“Una possibilità unica per i nostri validi professionisti – dice l’assessore ai Lavori Pubblici Pietro Maio – che potranno confrontarsi e misurarsi con colleghi di fama internazionale, ma una possibilità unica anche per la nostra città che potrà così dotarsi di una scuola assolutamente innovativa da un punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, caratterizzate dalla presenza di nuovi ambienti di apprendimento e dall’apertura al territorio che andrà ad arricchire il nostro patrimonio di edilizia scolastico su cui l’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Battista continua ad investire risorse ed energie”.
La stazione appaltante: MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA, con sede in Roma, Viale Trastevere, n. 76/A – Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale, tel. 06.5849.2778; sito internet: www.istruzione.it – www.scuoleinnovative.it.