I due sono stati sorpresi mentre catturavano cardellini “con l’impiego di reti da uccellagione, con tre cardellini usati come richiami vivi legati tramite un filo al busto che impediva loro il volo e con quattro richiami acustici elettromagnetici”. Entrambi originari della Campania, non avevano né il porto di fucile, né la licenza di caccia, uno di loro aveva anche precedenti per reati analoghi e il Pm di Isernia ha ritenuto esservi i presupposti per l’arresto in flagranza.
Processato per direttissima, presso il Tribunale di Isernia, e stato condannato a 11 mesi di reclusione più il pagamento di una multa pari a seicento euro, pena sospesa. I diciannove cardellini catturati sono stati liberati sul posto, in quanto idonei al volo, mentre per i tre esemplari utilizzati come richiami vivi, dopo la visita dei veterinari dell’Asrem di Isernia, si è stabilito che non erano adatti a volare e sono stati trasportati alla Riserva Naturale MAB di “Montedimezzo” in Vastogirardi. Sequestrato il materiale utilizzato per catturare gli uccelli.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy