LARINO – Si è svolta, nella serata di ieri, all’interno del Convento dei frati Cappuccini di Larino, la celebrazione della Virgo Fidelis della locale Compagnia Carabinieri. Ad officiare la funzione religiosa è stato Don Franco che, unitamente a Fra Luigi, durante l’omelia ha evidenziato quanto importante sia l’amore per la gente, elemento di congiunzione tra la Chiesa e l’Arma.
Proprio lo stesso don Franco si è soffermato sulla fedeltà delle donne e degli uomini in divisa i quali, quotidianamente, servono le Istituzioni, in patria e all’estero: “La Chiesa e l’Arma, uniti nell’amore per la gente” ha scandito il celebrante, soffermandosi anche sull’importanza della fedeltà, del sacrificio dei Carabinieri. Tra le autorità presenti, anche il Sindaco di Larino, Prof. Pino Puchetti, il Vice Sindaco, Giulio Pontico, l’Assessore Iolanda Giusti e l’Assessore Nicola Giardino.
Non sono mancati simpatizzanti e persone del luogo, nonché una rappresentanza dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri in congedo che, venendo da San Martino in Pensilis, non hanno voluto far mancare il loro affetto e la loro vicinanza. Al termine della cerimonia religiosa, come di consueto, è stata data lettura della motivazione del conferimento, alla bandiera dell’Arma, della seconda medaglia d’Oro la Valor Militare, concessa a seguito dell’epica resistenza di Culquaber, in Etiopia.
Dopo la lettura della motivazione, i militari presenti hanno invocato la Virgo Fidelis con la “Preghiera del Carabiniere” e, ricordando “La Giornata dell’Orfano”, si sono strinti attorno a coloro i quali hanno perso i propri cari caduti in servizio. Al termine della messa, il Comandante dei carabinieri di Larino, Capitano Christian Cosma Damiano Petruzzella, ha omaggiato il celebrante con una riproduzione delle Regie Patenti con le quali il Re Vittorio Emanuele I fondò il Corpo dei Carabinieri Reali nel 1814. “Possiamo aiutarvi” ha ribadito il Comandante della Compagnia nei saluti finali, ringraziando tutti per la partecipazione.