Coisp, in Molise crescono i maltrattamenti in famiglia

TERMOLI – Dall’emergenza Covid in aumento i casi di maltrattamenti in famiglia. Si confermano i reati “consolidati” legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e contro il patrimonio ed è necessario l’aumento delle pattuglie da una a due per turno. E’ quanto emerge dalla riunione in Commissariato ieri a Termoli del Coisp a cui ha preso parte il segretario generale regionale Peppino Pica.

“E’ necessario avere almeno due pattuglie sul territorio per turno – dichiara Michele Grieco, referente del sindacato in ambito provinciale – Sembra un’utopia, ma è l’ottimale perché spesso la Volante viene assorbita dagli incidenti stradali venendo così meno il controllo legato territorio”. I vertici regionali e provinciali del sindacato sottolineano soddisfazione per l’arrivo del neo dirigente del Commissario della città Cristina Finizio e del Questore di Campobasso Cristiano Tatarelli.

“Ci troviamo in una realtà – prosegue Grieco – dove da una parte abbiamo la Campania e dall’altra la Puglia per questo bisognerebbe aumentare l’organico. Siamo contenti dei giovani arrivati che hanno molto entusiasmo e voglia di fare. E’ chiaro che il controllo del territorio si fa con i numeri”.