Domenico Venditti: “Siamo arrivati a Roma in tanti dalla costa del Molise e da Termoli per dare un segnale preciso”
ROMA – Il Comune di Termoli con l’assessore all’Urbanistica Nicola Balice e il consigliere comunale Vincenzo Sabella ha presenziato oggi a Roma in Piazza S.s. Apostoli per esprimere solidarietà e sostenere la causa dei balneari contro la direttiva Bolkestein. In vista dell’ormai imminente stagione estiva, e in un momento di piena incertezza, l’amministrazione comunale si è schierata al fianco degli operatori di categoria incontrando a Roma una delegazione termolese e molisana che ha raggiunto la capitale per unirsi alla protesta organizzata da tutte le sigle del comparto.
“La presenza della nostra fascia tricolore qui in Piazza a Roma – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Nicola Balice – e del Comune di Termoli dimostra quanto siamo vicini a questa categoria anche perchè come si dice oggi qui sul palco, i balneatori sono cultura che appartiene all’intero Stato Italia ed è necessario fare tutto il possibile per tutelare questa categoria. Cultura significa, inoltre, crescita socio economica e sviluppo turistico. Per cui estrema vicinanza alla categoria dei balneari, il Comune di Termoli farà sempre il possibile per stare al loro fianco”.
Queste invece le richieste di Domenico Venditi, presidente Sib Molise, presente in piazza con diversi operatori termolesi e molisani. “Chiediamo subito – ha detto Domenico Venditti – una legge Meloni che abroghi la legge Draghi e rifaccia subito la riforma delle concessioni balneari per dare la giusta sicurezza a tutte le associazioni balneari. Siamo arrivati a Roma in tanti dalla costa del Molise e da Termoli per dare un segnale preciso. Oltre alle problematiche tecniche per l’imminente stagione balneare, abbiamo anche questo macigno che sta sulle nostre teste. Senza soluzione non possiamo dare luogo a investimenti di lungo termine che invece vorremmo fare ma al momento non possiamo”.