REGIONE – “Vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza agli imprenditori molisani, ben sapendo che i consumi sono cambiati e che ci avviamo verso una nuova e difficile fase di transizione per il nostro settore”. Con queste parole il direttore di Confcommercio Molise, Irene Tartaglia annuncia due importanti progetti nazionali dedicati al delivery.
In questa direzione Confcommercio Molise invita gli imprenditori molisani ad aderire al progetto “Il negozio vicino“, iniziativa lanciata dai Giovani Imprenditori di Confcommercio per aiutare cittadini e consumatori a trovare i negozi di vicinato che portano spesa alimentare e altri prodotti a domicilio. Si tratta di una piattaforma web che dà visibilità agli esercizi commerciali che aderiscono da tutta Italia all’iniziativa, sia a quelli che oggi sono aperti al pubblico, sia a quelli che per ora possono realizzare solo il delivery, dando la possibilità al consumatore di ordinare telefonicamente e di ricevere direttamente i prodotti a domicilio.
“In questi giorni di grande difficoltà – prosegue Irene Tartaglia – emerge che le botteghe sotto casa hanno dispiegato in modo straordinario il loro valore sociale, sostenendo capillarmente soprattutto chi – nelle grandi città e nei piccoli paesi- è più fragile. Confcommercio ha sempre creduto nel negozio vicino, oggi lo promuove più che mai per il presente di emergenza, ma soprattutto per il futuro del Paese”.
Ma l’emergenza sanitaria ha messo in ginocchio in particolar modo il comparto della ristorazione che, allo stato attuale, vede nel servizio di consegna a domicilio l’unica fonte di ricavi.
In aiuto della categoria, Confcommercio Molise annuncia il lancio della piattaforma “Ristoacasa.net”, una vetrina digitale già attiva e a disposizione di tutti gli esercizi che vorranno usufruirne per fornire agli utenti le informazioni necessarie alla richiesta del servizio di “food delivery”: telefono, indirizzo, sito internet, tipologia di cucina e fascia di prezzo.
Uno strumento messo in campo dalla Fipe Confcommercio che consente di individuare tutti i locali che fanno delivery, soprattutto quelli che decidono di gestirlo con i propri mezzi sfruttando le risorse umane aziendali ed evitando, per evidenti ragioni di economicità, di appoggiarsi a fornitori esterni. Il servizio permette agli utenti di circoscrivere l’area di ricerca dei ristoranti e individuare quelli presenti ad una distanza definita dalla propria abitazione.
“A causa delle misure restrittive in vigore per contrastare l’epidemia da Covid-19, il food delivery è diventato un servizio particolarmente apprezzato dai consumatori e per molti ristoranti è l’unico modo per tenere in piedi l’attività. Il lancio della piattaforma Ristoacasa va proprio in questa direzione – afferma Carlo Durante, presidente Fipe Molise – Vogliamo supportare gli imprenditori a sviluppare al meglio il servizio a domicilio, dando visibilità anche a chi per la consegna conta sulle proprie forze, magari impiegando in questo servizio il personale attualmente inutilizzato. Per questo invitiamo tutti gli imprenditori che vedono nel delivery un’opportunità per la propria azienda ad utilizzare sin da subito questo nuovo strumento. Come associazione, inoltre, sentiamo il dovere di richiamare l’attenzione delle imprese alle misure di sicurezza raccomandate dalle autorità sanitarie in un momento difficile come questo”.