CAMPOBASSO – É stato firmato lo scorso venerdì 26 ottobre in Confindustria Molise, il protocollo d’intesa con Cgil, Cisl e Uil che rende operativo anche in Molise il credito d’imposta per le spese di formazione sostenute dalle imprese sulle nuove tecnologie.
“É molto importante sensibilizzare le imprese del territorio sulla necessità di rinnovare in chiave 4.0 la propria struttura – sostiene Massimo Giaccari, ancora presidente di Confindustria Molise – e in questo percorso ogni incentivo è prezioso”.
La legge di bilancio dello scorso anno ha stabilito che le imprese che svolgono attività formative sulle tecnologie previste dal Piano nazionale 4.0 possono beneficiare di un credito d’imposta pari al 40% se il progetto formativo è condiviso con le parti sociali.
“Abbiamo concordato con Confindustria le modalità operative di questa condivisione – dichiara Franco Spina per la Cgil – nella speranza che sempre più imprese del Molise intraprendano la strada del rinnovamento e dell’innovazione tecnologica”.
“La possibilità di svolgere attività formative utilizzando risorse pubbliche o i fondi interprofessionali sono tante – aggiunge Gianni Notaro della Cisl -. Utilizzare queste opportunità accresce la competitività del sistema imprenditoriale e della forza lavoro”.
“Purtroppo – conclude Tecla Boccardo per la Uil – l’agevolazione ministeriale molto probabilmente non verrà rinnovata dal governo per i prossimi anni e quindi è importante approfittarne subito per accompagnare lo sviluppo, consolidando e migliorando le competenze dei lavoratori”.