Nel giudizio di legittimità costituzionale promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri, il ricorrente aveva osservato che le impugnate disposizioni regionali violano i criteri di riparto tra Stato e Regioni della competenza legislativa nella materia ‘professioni’, “nella misura in cui prevedono l’istituzione dell’Albo unico regionale al quale possono iscriversi i soli soggetti che hanno conseguito il titolo sulla base dei criteri fissati dalla Giunta e che possiedono i requisiti stabiliti dalla Giunta stessa”. La Regione non si è costituita in giudizio.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy