Csv Molise e Avis diffondono il messaggio della donazione nel carcere di Campobasso

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CAMPOBASSO – Il CSV Molise e l’Avis Molise si pongono in ascolto dei detenuti del carcere di Campobasso e tendono loro una mano, per rafforzare un messaggio di solidarietà, quello che parla dell’importanza di donare il sangue.
Domenica 22 dicembre il presidente del CSV Gian Franco Massaro e la presidente dell’Avis Pia Barile hanno partecipato alla Santa Messa officiata nella cappella dell’Istituto di pena di via Cavour, successivamente hanno illustrato le campagne di sensibilizzazione e le tante attività che il Centro di servizio per il volontariato e l’associazione dei donatori di sangue svolgono sul territorio.
L’Avis, inoltre, ha proceduto a una donazione in favore del Carcere di Campobasso, che servirà a sostenere lo sportello della solidarietà, operativo proprio all’interno dell’Istituto.
«È un aiuto ai detenuti che si trovano in difficoltà – ha spiegato il presidente Massaro – Un’occasione per amplificare ulteriormente l’importanza del volontariato e quanto possa essere uno strumento rieducativo per chi, nel proprio percorso di vita, ha commesso degli errori».
Non è la prima volta che il CSV mostra la sua vicinanza al mondo carcerario. Da qualche anno ormai è in vigore un accordo con l’UEPE di Campobasso, l’Ufficio per l’esecuzione penale esterna, che consente alle associazioni di offrire disponibilità a inserire tra le proprie file i detenuti in regime di messa alla prova.