Davanti alla stazione di Campobasso il primo “Presidio per non morire”

CAMPOBASSO – Nella mattinata di domani, 2 agosto, alle ore 10 in piazza Cuoco davanti alla stazione ferroviaria di Campobasso, si terrà il primo “Presidio per non morire”. Come si legge in una nota di Filippo Poleggi, presidente del movimento consumatori Campobasso “Alleanza Mobilità Sviluppo”, «la campagna che avviamo, per condizioni oggettive, sarà di lunga durata. Riprenderemo per ragioni oggettive ai primi di settembre con presidi permanenti articolati creativi e raccolta firme presso le stazioni principali Isernia, Termoli, Venafro, recandoci anche ad incontrare i rispettivi sindaci e poi terremo presidi nei centri dove passa la ferrovia molisana, incontrando i sindaci, come incontreremo tutti i sindaci del Molise ed i cittadini che comprendono il problema della necessità per il Molise di uscire dall’isolamento».

E ancora: «La nostra campagna sarà creativa perché chiederemo a tutte le associazioni dei cittadini di caratterizzare i presidi con una loro proposta così come chiediamo alle personalità una loro presenza significativa. Porteremo le firme raccolte al consiglio regionale e arriveremo anche al Parlamento e al Governo Nazionale per chiedere un intervento finanziario importante per avviare gli interventi infrastrutturali fondamentali di cui il Molise ha bisogno per non morire. Abbiamo organizzato la chat “Presidio per non morire” di collegamento e di informazione con chiunque vorrà condividere questa nostra lotta ferma, decisa, democratica, non violenta, creativa per il nostro futuro», conclude la nota.