CAPRACOTTA – “Nel Decreto Sostegni il governo ha stanziato 100 milioni per aiutare la ripresa turistica in montagna, ma quasi la metà sono destinati al Trentino. Per dare un’idea di cosa stiamo parlando, alle province di Trento e Bolzano vanno ben 47,5 milioni di euro, mentre al Molise solo 254 mila euro. Eppure questa poteva essere l’occasione per provare a fare almeno una carezza alle montagne meno “importanti”, come quelle dell’Appennino, dove non si fanno le Olimpiadi e non nevica “firmato”, ma dove purtroppo si soffre di più”. Così Candido Paglione (Uncem).
“Se il governo dovesse mantenere questa sperequazione, allora vuol dire che non conosce le montagne italiane”, aggiunge. “Non riesco a comprendere, infatti, come si possa pensare – con tutto il rispetto – che la montagna del Trentino Alto Adige rappresenti la metà delle montagne italiane in termini di assegnazione delle risorse. Insieme al presidente Bussone e all’Uncem nazionale chiediamo che venga corretta questa evidente disparità nella ripartizione con una attenzione vera, e non di semplice circostanza, anche alle attività economiche delle nostre montagne che stanno soffrendo ormai da oltre un anno. Chiediamo solo un po’ di buon senso, non può valere sempre la logica del più forte”.