TERMOLI – Associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti: questa l’accusa nei confronti di un sodalizio criminale costituito da cittadini albanesi, romeni e italiani che operava prevalentemente in basso Molise. I Ros, coordinati dalla Procura distrettuale antimafia di Campobasso hanno eseguito 6 arresti e notificato due divieti di dimora in Molise, Abruzzo e Puglia.
Gli indagati sono pregiudicati con precedenti specifici, alcuni in regime di affidamento in prova ai servizi sociali. Un sodalizio verticistico, dunque, con a capo due cugini albanesi che gestivano il traffico di droga tra Termoli, Campomarino, Portocannone e San Martino in Pensilis.
Il ruolo di ‘contabili’ e corrieri era invece affidato a moglie e compagna. Le indagini sono partite nel 2016 e hanno consentito ai militari del Ros di accertare l’attività di spaccio di cocaina, eroina e altre sostanze che venivano fornite da un altro soggetto di origine albanese e distribuite sul territorio da uno degli arrestati.