Nel 2017 – al netto dei flussi straordinari di tubi verso l’Oriente – esportazioni in crescita del 5,3%. In evidenza Chimica, Agroalimentare e Automotive.
REGIONE – Nel 2017 le esportazioni della regione Molise hanno subito un calo di 126 milioni di euro, ma il rallentamento è da imputarsi al venir meno di flussi straordinari di tubi diretti verso il Giappone prima ed il Kazakhstan poi, al netto dei quali l’export molisano nel 2017 è cresciuto del +5,3%, mostrando un progresso per il quarto anno consecutivo.
Questi i principali dati che emergono dal Monitor sull’export regionale molisano curato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo
“La crescita degli ultimi anni si spiega soprattutto con i buoni risultati ottenuti da alcuni settori sui mercati esteri – spiega Tito Nocentini (nella foto), direttore regionale di Intesa Sanpaolo -. Spiccano in particolare la Chimica, l’Agroalimentare e l’Automotive che in aggregato rappresentano il 71% delle esportazioni della regione. In evidenza anche le esportazioni di Mobili che, pur mostrando ancora livelli contenuti, hanno registrato un andamento decisamente positivo”.
La Chimica rappresenta ormai il principale settore della regione con un peso (in termini di esportazioni 2017) superiore al 36%, per un totale di 144,3 milioni di euro. Un settore dove, oltre alla chimica di base, sta mostrando un buon trend di crescita il comparto della detergenza.
L’Agroalimentare, con un peso del 21% sul totale delle esportazioni molisane, rappresenta il secondo comparto produttivo della regione. Le vendite estere nel 2017 sono cresciute dell’11,1% rispetto al 2016, raggiungendo il picco massimo di 85,6 milioni di euro.
Il settore dell’Automotive, che assorbe il 15% dell’export della regione, ha raggiunto nel 2017 il picco di export di 58,2 milioni, in crescita del 5,4% rispetto al 2016.
Olanda, Germania, Stati Uniti e Spagna sono i primi quattro sbocchi commerciali della regione: insieme assorbono quasi il 50% dell’export. In evidenza anche le performance ottenute in Cina e Hong Kong, divenuti il settimo sbocco commerciale della regione anche grazie al balzo registrato nel 2017 (+52,7%).
Nel primo trimestre 2018 l’export della regione ha continuato a crescere, mostrando con 101,4 milioni di esportazioni un progresso del 4% rispetto allo stesso periodo del 2017. In evidenza soprattutto l’Automotive con un aumento di 5,2 milioni di euro e l’Agroalimentare (+1,5 milioni di euro).
L’export regionale resta ancora lontano dai picchi toccati nel 2008, quando il tessuto produttivo locale poteva contare sul contributo prevalente del Sistema Moda, successivamente entrato in crisi e ormai quasi del tutto sparito sui mercati esteri. Tuttavia, l’affermazione di nuovi settori che stanno mostrando una crescita graduale offre un’indicazione chiara del tentativo del territorio di reagire alla crisi della Moda.