All’incontro, oltre al Comune di Termoli, hanno partecipato i rappresentanti della Caritas, dell’Ambito Territoriale Sociale, l’associazione Fa.CE.D, la cooperativa Assel, l’Arem e il Centro di Salute Mentale. Dunque, maggior collaborazione e integrazione per migliorare la risposta alla fascia più vulnerabile della popolazione.
Da questo punto cardine si è poi passati a fissare diversi obiettivi da raggiungere nel più breve tempo possibile a partire dal servizio di emergenza che dovrà essere attivato anche nel fine settimana per garantire l’immediata collocazione nei dormitori di coloro che ne dovessero avere necessità. Sottolineata dai presenti la difficoltà per i senza fissa dimora di registrare una residenza fittizia per poter attivare i servizi socio-sanitari del caso.
Il Tavolo tecnico si riunirà in modo permanente, con molta probabilità una volta al mese, proprio per cercare di monitorare la situazione ed intervenire nel breve volgere ad ogni esigenza che si dovesse presentare sul territorio e per monitorare la reale efficacia dei servizi già in essere.
Integrare i servizi pubblici con quelli degli enti del Terzo Settore diventa quindi una esigenza reale e permetterà di affrontare in modo più efficace le crescenti difficoltà abitativa, sociale e sanitaria. Il tavolo tecnico è stato poi aggiornato per poter migliorare ed ipotizzare l’ampliamento del servizio di accoglienza nel fine settimana e per cercare di individuare strumenti atti ad agevolare forme di permanenza nel territorio.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy