RICCIA – Nella mattinata odierna, è stata celebrata, nel rispetto delle norme Covid, la ricorrenza della festa in onore di San Sebastiano, protettore della Polizia Locale e della Confraternita Misericordie. Di seguito il messaggio del sindaco Pietro Testa:
“Oltre a me hanno preso parte alla cerimonia religiosa rappresentanti della Polizia di Stato, dei Carabinieri e di alcune associazioni militari e civili del posto. La preghiera della Polizia Locale è stata recitata dal Comandante Donato Sangiorgio che al termine della celebrazione relegiosa, ha conferito attestati di elogio al personale dipendente della Polizia locale per il meritevole servizio svolto dall’inizio della pandemia.
Purtroppo il particolare momento che stiamo vivendo non ha permesso di celebrare con tutta la popolazione la ricorrenza, ma ci tengo a sottolineare il grande impegno profuso dalla nostra Polizia Locale soprattutto dall’inizio di questa pandemia. Un lavoro che è stato soprattutto finalizzato alle misure di contenimento del virus dettate a livello nazionale e che è stato volto quindi a garantire il rispetto delle stesse con l’importante obiettivo di assicurare la sicurezza della comunità locale. Gli agenti, spesso visti come i “castigatori”, mai come in questo ultimo anno si sono distinti per la molteplicità di attività attuate, volte alla prevenzione, alla sorveglianza di tutte le zone, anche con pattugliamenti notturni, ad un atteggiamento di ascolto nei confronti del cittadino.
Sono stati 2200 i soggetti controllati a bordo di veicoli e circa 200 i controlli ai pubblici esercizi per il rispetto delle distanze di sicurezza e per il divieto di assembramento. Durante il periodo dei furti in appartamento, sono stati intensificati i controlli di pattugliamento notturno. Sempre per la sicurezza dei cittadini, sono stati effettuati controlli a domicilio degli anziani vittime di tentate truffe. Queste sono alcune delle attività che svolge la nostra Polizia municipale che, in questa giornata dedicata al suo protettore, colgo l’occasione di ringraziare per il lavoro quotidianamente svolto”.