Rilevanti i numeri della finale. Saranno infatti 50 gli studenti che comporranno gli 8 teams che hanno raggiunto la finale vincendo gli hackathon svolti sulle tematiche della raccolta differenziata, dei cambiamenti climatici, delle energie rinnovabili e dell’acqua per la pace (water for peace). La sfida tratterà gli obiettivi 1 (sconfiggere la Fame), 2 (sconfiggere la Povertà), 3 (Salute e Benessere) e 16 (Pace e Giustizia) dell’Agenda 2030 e vedrà l’utilizzazione della metodologia didattica gamification e dell’intelligenza artificiale.
Al termine una giuria, dopo una pubblica presentazione da parte di ogni gruppo, decreterà il progetto vincitore che comporterà l’assegnazione di un premio personale (per ogni studenti del team) utile per le attività di studio. I 50 studenti/hackers che si “sfideranno” provengono dagli Istituti comprensivi Petrone, Colozza, Jovine, Montini e D’Ovidio di Campobasso, e dagli istituti comprensivi Barone di Baranello, Matese di Vinchiaturo, M.T. Calcutta di Campodipietra (scuola di Ferrazzano), Alighieri di Ripalimosani e dalle prime del Biotecnologico Pertini di Campobasso.
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