Il programma religioso prevede alle ore 8:30 la Santa Messa, a seguire alle ore 18:00 la Santa Messa, presieduta da don Stefano Fracassi, parroco di Pietracatella, cui seguirà la tradizionale processione accompaganta dal complesso bandistico di Pietrelcina.
Torna, dalle 12.30, dopo lo stop per la pandemia, la distribuzione della cosiddetta “devozion di S. Giuseppe”: pasta, fagioli e ceci. Nella casa parrocchiale verrà messa a disposizione della popolazione. Quest’anno i 50 kg di pasta sono stati offerti dal Pastificio La Molisana. Domenica 12 marzo si è svolta inoltre la distribuzione del pane di S. Giuseppe a tutte le famiglie, alla Casa di Riposo, agli ospiti della struttura di accoglienza migranti.
La Festa di S. Giuseppe è una delle festività più attese e più tradizionali del Molise: il 19 marzo, festa del papà, è la ricorrenza che celebra San Giuseppe. Il Molise festeggia con altarini alla sacra Famiglia, un lungo pranzo a base di tredici pietanze ‘povere’ e con altre pietanze e dolci tipici.
Nella forma originale questo pranzo di San Giuseppe è a base di ingredienti poveri e in particolare di legumi, infatti vi sono i fagioli, i ceci, le lenticchie, le fave, i piselli. Ci sono gli spaghetti alla mollica e il baccalà, il riso bollito e il tonno. Molte altre pietanze sono di sapore agrodolce.
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