REGIONE – Negli occhi ancora tutte le immagini di un mercoledì che resterà a lungo nel cuore degli annali del basket molisano. Nel cuore gli abbracci, i riconoscimenti e le attestazioni di stima e di affetto dei tanti presenti. Nella mente la fierezza per dati che incoronano il basket come una disciplina in costante ascesa sul territorio molisano, uno dei vagoni di testa della locomotiva sport in regione.
Giuseppe Amorosa, numero uno della Fip Molise, è senza dubbio un uomo felice. E non può non snocciolare quelli che sono i numeri del movimento sullo stretto versante territoriale.
«Possiamo contare su di un totale di 23 società affiliate – argomenta – con ben 108 dirigenti tesserati. Abbiamo complessivamente 483 tesserati nelle categorie under e senior (370 uomini e 103 donne), ben ventiquattro arbitri e tredici ufficiali di campo. Notevole è anche il dato dei tecnici, ben 103, di cui 55 allenatori e ben 48 istruttori di minibasket».
Proprio quest’ultimo fronte, tra l’altro, è destinato a far innalzare notevolmente il numero dei tesserati in prospettiva.
«Sono ben 471 i tesserati su questo fronte in quest’ultima stagione, di cui 115 a livello femminile segnale di quanto un team come Magnolia sia un traino di non poco conto per avvicinare le quote rosa alla disciplina».
«Personalmente – chiosa Amorosa – quello che mi rende più orgoglioso è quest’ascesa che arriva dopo un momento difficile per lo sport come il Covid, che rischiava di rendere la situazione ancor più intricata. Il Molise, però, ha testimoniato una volta in più la sua resilienza e la voglia di vivere questa disciplina anche forte dell’esempio di figure come coach Andrea Capobianco che hanno dimostrato, da sempre e con i fatti, la loro vicinanza alla crescita ed al miglioramento del territorio».
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