Il 19 marzo alle ore 18.30 il Primo Flauto della Rai di Torino accompagnato al piano propone un programma incentrato sul ‘900 al Teatro Savoia
CAMPOBASSO – Domani, sabato 19 marzo alle 18,30 al Teatro Savoia di Campobasso si esibirà il Primo Flauto della Rai di Torino, Giampaolo Pretto accompagnato dal pianista Mario Nicolini. Il duo propone un programma incentrato sul ‘900. La serata si aprirà con la Sonata appassionata di Karg-Elert per flauto solo, per proseguire in duo con AAron Copland, la splendida Sonata di Francis Poulenc, il nostro compositore Alfredo Casella e terminerà con la Sonata di Sergej Prokof’ev, in seguito riadattata al violino dallo stesso autore.
Giampaolo Pretto da quasi quarant’anni è tra i protagonisti della scena artistica italiana e internazionale nei ruoli di solista, camerista e direttore d’orchestra: da sempre si misura con un repertorio che spazia dal barocco alle avanguardie. Ha inciso decine di cd, tra cui spiccano l’integrale di Mozart con la European Union Chamber Orchestra, i brandeburghesi per Amadeus, il Concerto di Petrassi col Maggio Musicale Fiorentino, quello di Fedele con la Nazionale Rai, il Concierto Pastoral di Rodrigo con la Filarmonica di Torino, l’integrale debussiana per Warner. Dal 2000 al 2018 è stato docente dell’Orchestra Giovanile Italiana e dal 2016 è direttore principale dell’Orchestra Filarmonica di Torino. Ha diretto e dirige regolarmente anche altre primarie Istituzioni italiane e internazionali come l’Orchestra di Padova, la Haydn di Bolzano, il Petruzzelli di Bari, la Wuhan Philarmonic, la Toscanini di Parma.
Fondatore del Quintetto Bibiena, gruppo di fiati premiato all’ARD di Monaco 1993, si diploma anche in composizione al Conservatorio di Torino e studia direzione con Piero Bellugi. Nel 2014 fonda il Dils, scuola flautistica basata sul suo libro Dentro Il Suono, adottato da migliaia di studenti e docenti dal 2013 a oggi. Assegnatario di numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il “Barison” nel 1987, il “Siebaneck-Abbiati” nel 2003 (col Quintetto Bibiena), il «G.F. Pressenda» nel 2008, è stato oggetto di due ritratti monografici su Sky Classica. Marino Nicolini, vincitore di più di 20 concorsi tra cui il Concorso internazionale pianistico “Franz Liszt” di Lucca e il Concorso Internazionale per musica da camera “Johannes Brahms” di Portschach (2°premio). Si è esibito in diverse formazioni e con importanti solisti quali Pretto Pahud, Ree Wekre , Nucci, Johannsson, Gazale , Angeletti, Fantini, Gilmore e parecchi altri ancora. Ha collaborato con l’Opera di Monte Carlo e con in “Festival Alfredo Kraus” all’Opera di Las Palmas di Gran Canaria. Ha al suo attivo numerose registrazioni discografiche tra cui l’integrale delle sonate di Brahms per violino e pianoforte, una selezione di preludi di Rachmaninov, sonate romantiche per flauto e pianoforte. Ha collaborato ad un progetto di Giampaolo Pretto per la registrazione di un cd doppio interamente dedicato a Debussy, pubblicato da Warner Classic nel 2018. Nell’aprile 2020 ha partecipato al progetto “Alienati” del Teatro Coccia di Novara, prima opera al mondo prodotta interamente in smart working, dove ha dovuto registrare al pianoforte la base completa dell’opera. Attualmente è docente al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma.
PROGRAMMA MUSICALE:
Il ‘900 storico
SIGFRID KARG-ELERT – Sonata appassionata per flauto solo
AARON COPLAND – Duo per flauto e pianoforte
FRANCIS POULENC – Sonata
ALFREDO CASELLA – Sicilienne et burlesque
SERGEJ SERGEEVIČ PROKOF’EV – Sonata in re maggiore op. 94