GUARDIALFIERA – Quasi una ‘crociata’ per ‘dissotterrare’ e promuovere l’uso della scrittura a mano, la bella scrittura: è l’iniziativa del presidente del Centro studi Perrazzelli di Guardialfiera, Vincenzo Di Sabato, che ha predisposto un bando di partecipazione alla mostra di Calligrafia.
“La scrittura è all’alba della civiltà, è la prima infanzia dell’uomo. Poiché oggi studenti universitari commettono errori appena tollerabili in terza elementare, e poiché di recente linguisti, accademici della crusca, storici, filosofi hanno chiesto a Governo e Parlamento di rimediare a tanta carenza, questo Centro Studi di periferia ha deciso di fare la sua parte”.
Così scuole, studiosi, artisti, italianisti, scritturali, sono invitati dal Centro Studi ad inviare “reliquie manoscritte” oppure recenti opere in bella scrittura, da porre in vetrina, dal prossimo fine maggio, nelle Sale del Centro “Perrazzelli”.