CAMPOBASSO – Tra i comportamenti errati alla guida quelli più frequenti riguardano la distrazione, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata. In questo contesto appare preoccupante quanto emerge dai dati del Sistema di sorveglianza ‘Passi’ dell’Istituto superiore di sanità (Iss) relativo al Molise. Nel biennio 2021-2022, 12 intervistati su 100, il dato più alto d’Italia (5,4), hanno infatti riferito di aver guidato sotto l’effetto dell’alcol nei trenta giorni precedenti l’intervista e di aver assunto due o più unità alcoliche un’ora prima di mettersi alla guida.
I dati nazionali indicano che la guida sotto l’effetto dell’alcol è più frequente nella fascia d’età 25-34 anni (8%), 7% tra gli uomini, 2% fra le donne. L’analisi mette in luce che le regioni più esposte al fenomeno sono quelle settentrionali, tuttavia, non mancano regioni del Sud con percentuali alte di persone che hanno riferito di guidare sotto l’effetto dell’alcol.