Il Distretto del Cibo “Olio Evo Molisano”, 8 milioni di euro: eredità e visione di Don Luigi Di Majo

10

olioCAMPOBASSO – Il settore olivicolo del Molise celebra l’ammissione a finanziamento pubblico di un progetto che unisce tradizione, innovazione e sostenibilità, frutto della visione di Don Luigi Di Majo, uomo di straordinaria passione e imprenditore illuminato. Il progetto presentato dal Distretto del cibo Olio evo molisano nell’ambito del Bando dei Distretti del cibo, pubblicato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, verrà infatti finanziato in conto capitale per circa 8 milioni di euro, essendosi classificato undicesimo tra gli oltre settanta progetti in gara. Il programma progettuale prevede l’adozione di strategie innovative nelle aziende della filiera olivicola, integrando tecnologie avanzate e approcci di agricoltura di precisione per migliorare la competitività e i livelli di qualità del prodotto .

Le modalità di intervento previste sono coerenti peraltro con gli obiettivi per uno sviluppo economico, sociale ed ambientale condiviso, sanciti nell’adesione ai criteri della nuova PAC e dettati dai provvedimenti del Green Deal europeo, le cui iniziative riguardanti l’agricoltura rientrano nella strategia “From Farm to Fork” volta a garantire prodotti alimentari sostenibili a costi contenuti e orientata a fronteggiare i cambiamenti climatici proteggendo l’ambiente e presentando la biodiversità, favorendo inoltre lo sviluppo di un’economia circolare in cui ogni passaggio, dalla produzione al consumo, risulti più sostenibile.

Tra le iniziative più rilevanti del progetto finanziato figurano l’adozione di innovazioni tecnologiche avanzate, la concentrazione dell’offerta dei prodotti, l’ampliamento e l’ammodernamento delle attività di produzione, trasformazione e commercializzazione. Saranno promossi investimenti per realizzare nuovi impianti produttivi, costruire e ristrutturare fabbricati rurali, migliorare i fondi agricoli, installare impianti fotovoltaici e adottare macchine con tecnologia 4.0.

Inoltre, il Distretto sarà impegnato in attività di ricerca attraverso la collaborazione con l’Università degli studi del Molise, oltre che nella formazione e nella promozione, al fine di rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento della produzione di eccellenza. A tale riguardo, il progetto finanziato riguarderà anche lo sviluppo di piattaforme innovative come il sistema di blockchain e l’e-commerce, volti rispettivamente a garantire tracciabilità e trasparenza ai consumatori.

In questo modo il Distretto punta a garantire prodotti alimentari di alta qualità e in linea con le richieste di un mercato sempre più attento alla trasparenza e all’eco-sostenibilità. Parte del budget finanziato sarà inoltre impiegato per promuovere iniziative in linea con le politiche comunitarie, rafforzando l’innovazione e la competitività delle aziende locali.

Il risultato atteso non è solo economico, ma anche simbolico: è il riconoscimento della forza di un territorio che ha saputo unire tradizione e modernità, visione e concretezza. Il Distretto del Cibo “Olio evo Molisano” guarda al futuro con la stessa ambizione e fiducia che Don Luigi Di Majo ha sempre incarnato, dimostrando che azioni concrete e sogni, se condivisi e coltivati con determinazione e coerenza, possono davvero cambiare il destino di un territorio.