TERMOLI – Il Festival del Sarà si apre alla riflessione sul futuro geopolitico del pianeta entrato in una nuova fase di tensione fra i due principali imperi globali. Tre serate dedicate al nuovo contesto geopolitico, tecnologico e ambientale che il mondo vive dopo lo shock della pandemia. Momenti di riflessione per comprendere come la sfida globale tra Usa e Cina può cambiare gli equilibri mondiali e la vita delle persone, anche in Europa ancora alle prese con la guerra di aggressione della Russia di Putin all’Ucraina.
“La Cina e gli Stati Uniti stanno conducendo il mondo sull’orlo di una guerra globale? Per il momento la sfida non è ancora armata, ma riguarda settori strategici per il dominio del futuro: il digitale e le risorse dell’ambiente. Miliardi di investimenti sono messi sul tavolo della sfida per controllare quella che è la chiave che apre la porta della supremazia: la tecnologia. Siamo dinnanzi ad una nuova guerra fredda. Questa volta dall’esito incerto. La pandemia e l’aggressione di Putin, orso ferito, lanciata all’occidente nel cuore dell’Europa hanno accelerato la sfida tra democrazie liberali e autocrazie. La globalizzazione viene ridisegnata. L’America torna a produrre in casa e rivoluziona la catena del valore globale sancita negli anni ’70 del secolo scorso dall’accordo ideato da Kissinger e stretto tra Nixon e l’impero celeste con la famosa “diplomazia del ping pong”. Le nuove sanzioni e il taglio di produzioni nei settori ad alto valore aggiunto nell’estremo oriente sono le moderne armi che gli USA utilizzano per piegare la Cina. Xi Jinping, impegnato nel claudicante progetto della nuova via della seta, cerca una via terrestre per bypassare la supremazia militare e dei commerci dell’America sugli oceani. Strategie e contromosse che si dipanano in un tempo lungo, i cui effetti però si concretizzano con una velocità prima sconosciuta sulla vita di tutti i cittadini del mondo. La transizione digitale ed ecologica non sono solo capitoli dello sviluppo economico e della salvaguardia del pianeta. Esse sono il cuore di una dimensione geopolitica che inevitabilmente ha la guerra come scenario possibile e al quale le élite imperiali americane e cinesi si preparano da tempo. Mentre imprese, cittadini e istituzioni del vecchio continente sembrano non comprendere appieno la nuova realtà che si sta costruendo attorno a loro. E così nel mezzo della sfida fra imperi resta impotente l’Europa. Eldorado di benessere, tolleranza, diritti e democrazia. Terra promessa dei profughi del medio-oriente e dell’Africa, ma allo stesso tempo alle prese con un nanismo politico e militare che la rendono incapace di agire sul destino del mondo. Inoltre lo sfaldamento del suo stato sociale, che non può reggere il calo demografico e l’invecchiamento della popolazione residente, e la sua diminuita competitività nei settori tecnologici (Intelligenza Artificiale su tutti) la relegano a mera spettatrice della nuova sfida globale”.
Il Cosib – Consorzio di Sviluppo Industriale della Valle del Biferno rinnova il suo sostegno al Festival del Sarà e prende la staffetta dalla Onlus Plastic Free diventando il promotore ufficiale della seconda tappa dell’ottava edizione dell’evento. Anche Riparte l’Italia Think Tank Quotidiano rinnova il patrocinio affiancato dai partner istituzionali ormai consolidati come la Regione Molise e il Comune di Termoli. Il connubio Cosib/Festival del Sarà ha consentito nelle ultime due edizioni di riflettere sul tema della transizione energetica e su come essa impatterà sulla realtà industriale del territorio, permettendo alle principali aziende che insistono nel consorzio di dialogare con la comunità e dimostrare la propria responsabilità sociale e la propria attenzione al tema della sostenibilità.
Il Festival del Sarà per l’ottava edizione può contare su tre main partner di prestigio internazionale. Eni Live Station, l’azienda del gruppo Eni che sta innovando il settore della mobilità sostenibile e della sosta per gli automobilisti. ACC, la joint venture fra Stellantis, Mercedes Benz, TotalEnergies, che con un investimento di oltre 2 miliardi di euro [400 milioni di euro di fondi del PNRR] realizzerà a Termoli la prima Gigafactory italiana per la produzione di batterie e celle di batterie. E infine LendLease, la multinazionale australiana che a Milano sta realizzando nell’ex Areo Expo MIND [Milano Innovation District], un’opera di rigenerazione urbana con un investimento pubblico privato di oltre 4 miliardi di euro.
Tre realtà sollecitate da ciò che è accaduto lo scorso anno sul palco del Festival, quando è stato presentato un Progetto di Legge che si propone di istituire la Capitale della mobilità sostenibile sull’esperienza della Capitale della Cultura. La proposta di legge fu presentata dall’on. Rossella Muroni. In quella circostanza intervenne anche l’allora Ministro Enrico Giovannini che sposò la proposta di legge dichiarando la volontà di inserirlo nel primo veicolo giuridico utile che avrebbe proposto l’esecutivo. Poi pochi giorni dopo il governo Draghi cadde. Il progetto è ancora vivo, è stato infatti, ripresentato in Senato anche in questa legislatura con doppia firma di esponenti della maggioranza e dell’opposizione (sen. Costanzo Della Porta di FDI e Michele Fina del PD). Perché proprio da Termoli si lanciò quell’idea e la si vuole riproporre? Perché Termoli e il Cosib ospiteranno come detto la prima Gigafactory italiana per la produzione di batterie e celle di batterie del gruppo ACC (Stellantis, Mercedes Benz, TotalEnergies) e da questo evento si sta costruendo un progetto per rendere il territorio del basso Molise un luogo che sperimenti nel concreto la transizione energetica, anche attraverso la realizzazione di hub tecnologico con capofila il Politecnico di Torino sul futuro dell’automotive e della mobilità sostenibile.
La sera del 21 luglio si parlerà di Geopolitica con una intervista esclusiva al direttore di TgLa7 Enrico Mentana e gli interventi di Dario Fabbri, Monica Giandotti e Elly Schlein.
La sera del 22 luglio si parlerà di Tecnologia con Raffaele Fitto, Ministro per gli Affari europei, per la Coesione territoriale e il Pnrr, Manlio Guadagnuolo, Commissario ZES Adriatica, Francesco Ubertini, Presidente Cineca, Guido Saracco, Magnifico Rettore Politecnico di Torino, Lino Del Cioppo, CEO Key Partner, Simona Maschi, Co-fondatrice e Ceo Copenhagen Institute of Interaction Design, Anna Lisa Boni, Assessore transizione ecologica e patto per il clima Comune di Bologna, Tommaso Pavoncello, Head of Public Affairs & Communication Italy ACC, Gaetano Venditti, Banca Mediolanum. La serata sarà introdotta dalla presentazione del libro “Leader per forza – Storie di leadership che attraversano i deserti” di Antonio Funiciello, Brand Identity ENI, già capo di gabinetto di Mario Draghi.
La serata del 23 luglio si parlerà di Sostenibilità, partendo dalla presentazione del libro EcoShock – Come cambiare il destino dell’Italia al centro del cambiamento climatico di Giuseppe Caporale, Direttore Osservatorio economico e sociale Riparte l’Italia, poi con l’intervista a Enzo Manes, fondatore di Dynamo Camp e con gli interventi di Andrea Ruckstuhl, Head of Continental Europe LendLease, Rossella Ghigi, Professoressa in Sociologia Alma Mater Studiorum Bologna, Stefania Farina, Head of Sustainability Salone Internazionale del Libro Torino, Sofia Pasotto, divulgatrice ambientale ed Emma Taveri, Ceo Destination Makers, già assessore Turismo, Marketing Creatività Comune di Brindisi.
21/07 – ore 21 piazza Duomo – Geopolitica
Dialogo con Enrico Mentana – Direttore TgLa7 (v)*
Elly Schlein – Segretaria PD*
Dario Fabbri – Direttore Rivista Domino
Monica Giandotti – Agorà Rai3
modera
Antonello Barone – ideatore del Festival del Sarà
22/07 – ore 21 piazza Duomo – Tecnologica
Presentazione del libro
Leader per forza – Storie di leadership che attraversano i deserti
di Antonio Funiciello – Brand Identity ENI, già capo di gabinetto di Mario Draghi
Raffaele Fitto – Ministro per gli Affari europei, per la Coesione territoriale e il Pnrr*
Manlio Guadagnuolo – Commissario ZES Adriatica
Francesco Ubertini – Presidente Cineca
Guido Saracco – Magnifico Rettore Politecnico di Torino
Lino Del Cioppo – CEO Key Partner
Simona Maschi – Co-fondatrice e Ceo Copenhagen Institute of Interaction Design (v)
Anna Lisa Boni – Assessore transizione ecologica e patto per il clima Comune di Bologna (v)
Tommaso Pavoncello – Head of Public Affairs & Communication Italy ACC
Gaetano Venditti – Banca Mediolanum
modera
Antonello Barone – ideatore del Festival del Sarà
23/07 – ore 21 piazza Duomo – Sostenibilità
Presentazione del libro
EcoShock – Come cambiare il destino dell’Italia al centro del cambiamento climatico
di Giuseppe Caporale – Direttore Osservatorio economico e sociale Riparte l’Italia
Dialogo con Enzo Manes – Dynamo Camp (v)
Andrea Ruckstuhl – Head of Continental Europe LendLease
Rossella Ghigi – Professoressa in Sociologia Alma Mater Studiorum Bologna
Stefania Farina – Head of Sustainability Salone Internazionale del Libro Torino
Sofia Pasotto – @telospiegasofia
Emma Taveri – Ceo Destination Makers, già assessore Turismo, Marketing Creatività Comune di Brindisi
modera
Antonello Barone – ideatore del Festival del Sarà
*Invitati in attesa di conferma – (v) in video collegamento
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy