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Il Tartufo del Molise fa rete con Piemonte e Marche – Pieve Torina ospita “Le Terre del Tartufo”

CAMPOBASSO – Il Molise e il suo tartufo presente alla rassegna internazionale del tartufo che si terrà a Pieve Torina dal 14 al 15 dicembre prossimo. L’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo del Molise ha chiamato a sé ben 12 aziende specializzate capeggiate dal Consorzio di rete CiBiMolisani, per interpretare al meglio la sua partecipazione alla manifestazione “Le Terre del Tartufo” che vede, grazie alla sottoscrizione dell’accordo di rete in quel di Fermo in occasione della manifestazione “Tipicità” dello scorso marzo, il concretizzarsi così la magia collaborativa e consentire la nascita di una vera e propria “Dorsale del Tartufo”. Partner del progetto: l’Unione Montana Marca di Camerino, il Comune di Pieve Torina, La Fiera Internazionale del tartufo d’Alba, la Fondazione San Miniato Promozione e altre istituzioni. Una vera e propria rivoluzione nel mondo della tartuficoltura, sia ai fini della commercializzazione, del marchio, della sua funzione turistico/culturale.

Il Commissario Straordinario dell’Azienda Autonoma, Remo Di Giandomenico, con soddisfazione pone accenti visionari ma concreti: “Stiamo lavorando alla rete del tartufo da ormai oltre due anni. Il dado è tratto e noi, quale Ente Regionale, non potevamo che raccogliere l’invito propostoci dalla regione Marche in occasione della manifestazione “Tipicità”. Siamo convinti che solo ponendoci all’esterno della nostra regione, con le nostre grandi peculiarità, potremmo riuscire a invertire la rotta dell’indifferenza e spesso dell’autoreferenzialità. Le sinergie sono frutto di conoscenza ma soprattutto di visione. Dopo la via della Campane in Cammino, la rete delle sorgenti, delle tradizioni popolari, viene da se doveroso proporsi sulle vie del tartufo, vera eccellenza molisana”. Anche il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli rimarca fortemente la necessità di collaborazioni trasversali : “Siamo sempre pronti a sfide che concretizzano le unioni di rete e pertanto, facendo tesoro dei bagagli esperienziali, riteniamo, coerentemente alle nostre visioni politiche di sviluppo, aprire e favorire condizioni che collegano le varie identità e specificità”, queste le parole convinte del presidente in occasione della presentazione del progetto in quel di Fermo.

Al commissario dell’Azienda e al presidente della regione Marche fa la eco il presidente della Regione Molise Francesco Roberti :”Come non si può esser in sintonia con l’amico Acquaroli. L’unica alternativa all’isolamento è aprirsi e condividere aspetti comuni che consolidano le amicizie e rafforzano i progetti meritevoli di attenzione. Il tartufo è un elemento distintivo per la nostra regione e per l’intera dorsale appenninica. Va potenziata la realtà locale, normata in ogni suo aspetto e gratificare chi è funzionale alla sua specificità. Noi ci siamo e ci saremo. Gli obiettivi raggiunti sono passi importanti per una svolta che abbiamo a portata di mano”. Il tartufo avoca a sé la perfezione ambientale di una regione assolutamente biodiversa, che consente di proporsi sempre in grande stile ma soprattutto senza riverenze. L’agricoltura è un asse importantissimo per la nostra regione, per la nazione intera, e non può essere colpita da scelte scellerate che minano terreni atti alla coltivazione per far posto a una transizione energetica di fatto, che comporta inevitabilmente condizioni di irriverenza nei confronti della straordinaria biodiversità, vera e unica fonte di vita, e non solo per gli agricoltori.

Pieve Torina, quindi, si veste di Molise che con la presenza del re della tavola: il tartufo Bianco. Lo chef Filindo Russo de i “CibiMolisani”, offrirà una cucina diversa nell’espletare un coking show. Uova di quaglia della Fattoria del Zingaro fritti con Olio d’Oliva delle Tenute Fierro con spolverata di tartufo bianco della Fattoria didattica laboratorio “Tartufi Di Iorio” contornata da riduzione di lampone e pane di Macchiagodena. Non mancheranno i dolci al sapor di tartufo dei Fornai Ricci e miele di Montaquila. Il vino tintilia delle Cantine Zenone garantirà sapore intenso anche grazie all’accompagno del caciocavallo al tartufo. Non mancheranno insalata e fragole idroponiche a cura di CiBiMolisani e la degustazione degli amari del Matese. Presto un evento in Molise per conclamare la rete.

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