TERMOLI (CAMPOBASSO) – “Potenziare il processo di internazionalizzazione del sistema produttivo. Un tessuto costituito prevalentemente da imprese di piccole o piccolissime dimensioni, scarsamente propense all’export”. Così il presidente della Regione Molise Donato Toma a proposito della ‘due giorni’ svoltasi a Termoli che ha visto la partecipazione di imprese agroalimentari con l’obiettivo di aumentare la presenza all’estero. Nell’occasione, il governatore ha tracciato un bilancio del lavoro svolto in questi primi 4 mesi in materia di internazionalizzazione delle imprese.
“Da subito – dichiara Toma – abbiamo consolidato la partecipazione della Regione alle iniziative lanciate dall’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Siamo diventati antenna di riferimento e interlocuzione per il sistema imprenditoriale e stiamo lavorando a perfezionare la collaborazione interistituzionale tra Regione Molise e l’Agenzia con la sottoscrizione di un macro-accordo bilaterale”.
Per il governatore, l’accordo deve essere basato su tre ambiti strategici: implementazione delle strategie per l’internazionalizzazione, crescita delle competenze manageriali, tecniche, giuridiche, commerciali, linguistiche e culturali dei soggetti che operano o che, potenzialmente, potrebbero operare sui mercati internazionali”.
Per Toma risulta prioritario mettere in campo azioni promozionali, anche attraverso un Piano export, con interventi di marketing territoriale per promuovere il Molise, nei suoi diversi ambiti, attraverso missioni di incoming con operatori esteri, partecipazione a fiere di settore, presenza sui media e nelle reti commerciali estere”.
Per l’assessore regionale alle Attività produttive, Vincenzo Cotugno, “l’obiettivo di questo Governo è valorizzare gli sforzi sin qui compiuti e avviare una nuova strategia per lo sviluppo economico della nostra regione, orientando l’azione a sostegno dell’internazionalizzazione del sistema economico e produttivo”.