ISERNIA – Nei giorni scorsi, la commissione giudicatrice del concorso letterario “Un museo da favola”, bandito dal Polo Museale del Molise in collaborazione con l’assessorato all’istruzione del Comune di Isernia, ha concluso l’esame degli elaborati decretando i vincitori.
«Il concorso era rivolto agli alunni delle terze classi delle scuole primarie di Isernia, – ha ricordato l’architetto Enza Zullo, direttore del Museo nazionale del paleolitico – con lo scopo di avvicinarli alla conoscenza della storia e del nostro patrimonio culturale, in particolar modo del dentino ritrovato a Isernia e risalente a circa 600 mila anni fa, che allo stato attuale delle ricerche rappresenta il più antico resto umano d’Italia».
«Sono state ben 191 le favole che gli alunni isernini hanno scritto per partecipare al concorso – ha dichiarato l’assessore comunale all’istruzione Sonia De Toma –. Questo numero dà il senso del successo dell’iniziativa e della risposta partecipativa degli istituti scolastici della nostra città».
La commissione giudicatrice, composta dalla presidente Enza Zullo, dal docente liceale Fabio Cefalogli e dallo scrittore Mauro Gioielli, ha scelto dapprima venti favole semifinaliste, quindi le dieci finaliste e, infine, i primi tre classificati; anzi quattro, giacché il terzo posto è stato assegnato con un ex-aequo. La giuria ha anche riservato una Menzione Speciale “fuori concorso” per la favola d’una alunna di Roma.
I dieci racconti finalisti saranno pubblicati in un volume dell’editore Cosmo Iannone, che fra le sue collane ne ha una di letteratura per ragazzi. I nomi dei vincitori verranno resi noti a settembre, allorquando si terrà la cerimonia di premiazione, rimandata di alcuni mesi a causa dell’emergenza sanitaria.