La droga è stata sottoposta a sequestro. Svolta attività per prevenire furti, truffe, spaccio di stupefacenti ed altri reati predatori
ISERNIA – Controlli straordinari sono stati predisposti dai Carabinieri in tutta la provincia di Isernia, al fine di prevenire furti, truffe, spaccio di stupefacenti e reati predatori in genere, che creano maggiore allarme sociale.
A ventiquattrore ore dall’arresto di due pregiudicati resisi responsabili di rapina aggravata ai danni di un pensionato, e dall’arresto di un pregiudicato responsabile di violazioni alla misura cautelare degli arresti domiciliari cui era sottoposto per reati in materia di stupefacenti e furto, pattuglie dei Nuclei Operativo e Radiomobile e delle Stazioni territorialmente competenti, delle Compagnie di Isernia, Venafro ed Agnone, in collaborazione con le unità cinofile antidroga dell’Arma, hanno eseguito numerosi posti di blocco nel corso dei quali sono stati controllati centoventi veicoli, identificate centoquaranta persone tra conducenti e passeggeri, ed eseguite nei casi sospetti perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva.
Otto in tutto i locali pubblici ispezionati. Dieci le violazioni riscontrate in materia di codice della strada e sottoposti a sequestro due veicoli poiché messi in circolazione privi di copertura assicurativa.
Sette gli alcoltest eseguiti per accertare un eventuale guida in stato di ebrezza alcoolica da parte dei conducenti. Quindici pregiudicati attualmente sottoposti a misure cautelari o di prevenzione nei cui confronti sono stati effettuati controlli sul regolare rispetto delle prescrizioni imposte dalle competenti Autorità Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza.
Proprio ad Isernia, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno fermato un 30enne del posto, poiché trovato in possesso di un involucro contenente alcuni dosi di hashish, che teneva occultato all’interno della sua autovettura. La droga è stata sottoposta a sequestro mentre il giovane dovrà rispondere di detenzione illegale di sostanze stupefacenti. Ulteriori indagini sono in corso per accertare il canale di rifornimento della droga rinvenuta, e se le dosi erano per uso personale o se destinate all’attività di spaccio nel capoluogo pentro.