ISERNIA – Si è riunita nel pomeriggio di ieri 9 marzo, presso i locali di Corso Risorgimento a Isernia, l’assemblea dei soci della L.A.I Lavoro Anch’io, cooperativa sociale che si occupa dell’inserimento socio-lavorativo di ragazzi diversamente abili.
La riunione è stata convocata per eleggere il nuovo Consiglio direttivo che resterà in carica per i prossimi quattro anni. Dopo la relazione del presidente uscente Antonio Santoro, che ha voluto ringraziare chi tutti i giorni lavora in silenzio e a titolo volontario per la cooperativa, si è proceduto all’elezione vera e propria. I soci presenti hanno decretato, per acclamazione, i nuovi componenti: cinque in tutto.
Si tratta di Antonio Santoro, Maria Antonietta Viti, Rosario Ramundo, Sandro Spallone e Roberta Placella. Il direttivo si è poi espresso per la nomina del presidente e del vicepresidente. I consiglieri eletti hanno riconfermato all’unanimità Antonio Santoro alla carica di presidente (quest’ultimo era subentrato dopo la morte di Giorgio Cristina) e Maria Antonietta Viti in qualità di vicepresidente.
Il primo atto del neoeletto direttivo è un duplice ringraziamento pubblico: uno va alla Parrocchia Santa Maria Assunta, nella figura del parroco don Bernardino, per aver fornito in dono alla cooperativa L.A.I. un forno professionale per la ceramica; l’altro ringraziamento va all’Associazione culturale Promozione donna di Isernia, presieduta dalla presidentessa Gemma Barone.
L’associazione culturale isernina ha infatti conferito alla Cooperativa L.A.I. il prestigioso premio “Donna dell’anno 2018” per la sezione Impegno nel sociale. Il riconoscimento è stato consegnato in occasione dell’8 marzo presso il Comune di Isernia alla presenza del sindaco Giacomo d’Apollonio.
“Continueremo a lavorare per il miglioramento e l’ampliamento della nostra attività – ha affermato il presidente eletto Nino Santoro – con il sacrificio e nuovi investimenti, la cooperativa LAI proseguirà con il laboratorio di ceramica, la produzione e la commercializzazione dei manufatti, con l’orto e la vendita dei suoi prodotti, la lavorazione e il commercio del miele e dei suoi derivati”.