ISERNA – Si è da pochi giorni concluso a Isernia un corso gratuito di Judo al quale hanno preso parte molti bambini del posto. La signora Laura Scungio, mamma di un bimbo che ha partecipato a tale attività formativa, ha così commentato:
“La via inizia con il dare e prosegue nello stare insieme per crescere e progredire”. Così diceva Jigoro Kano – il fondatore del Judo – ed è esattamente questo che è accaduto durante il corso di Judo tenuto a titolo completamente gratuito dall’isernino Dario Tramontano e i suoi collaboratori. Tale corso è iniziato sul finire dell’anno 2015 – svolgendosi a Isernia, nel quartiere San Lazzaro – e si è concluso il 25 giugno 2016, con la cerimonia di graduazione di cintura gialla degli allievi che ne hanno frequentato le lezioni.
Nella prima parte del corso, i bambini hanno appreso la conoscenza della palestra, del tatami (materassino) e dei compagni con cui interagire. In un secondo momento, per mezzo di giochi educativi, hanno imparato le prime cadute e il contatto con il terreno (materassino). Tutto ciò al fine di vincere la paura di cadere, che è presente in ciascuno di noi, e annullare il rischio di farsi male. Ogni singolo allievo ha imparato ad utilizzare correttamente la propria forza per non fare del male agli altri. Infatti, contrariamente a quello che si pensa, il combattimento non implica mai la violenza, bensì l’esatto contrario, trasformando cioè l’energia in aiuto e rispetto verso i propri compagni.
Questa iniziativa, oltre a dare la possibilità a tutti di frequentare gratuitamente le lezioni, ha anche favorito la nascita di legami di amicizia profonda, migliorando i rapporti interpersonali dei bambini ed educandoli al rispetto delle regole e quindi delle persone in quanto tali. Si è lavorato molto sull’accrescimento dell’autostima dei piccoli allievi, facendo loro raggiungere un equilibrio interiore tale da vivere con serenità ogni genere di prova, sia essa un successo o un insuccesso.
Nelle parole di Jigoro Kano, “Se vinci, non gloriarti della tua vittoria; se perdi, non lasciarti scoraggiare. Quando sei al sicuro non essere imprudente; quando sei in pericolo non avere paura. Continua semplicemente a percorrere la strada che hai davanti a te”.
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