ISERNIA – Nel corso di una serie di controlli predisposti dai Carabinieri tra Isernia e altri Comuni della provincia, ulteriormente intensificati negli ultimi giorni per contrastare reati di criminalità predatoria, che maggiormente allarmano la popolazione locale, una persona è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria, decine i mezzi e rispettivi conducenti e passeggeri sottoposti ad accertamenti e due auto rubate sono state recuperate.
Ad Isernia, i Carabinieri hanno denunciato un 40enne del luogo che durante un accertamento aveva fornito false dichiarazioni ai militari operanti. Invece, nei pressi della statale 85 Venafrana, all’altezza dello svincolo di Sant’Agapito, i Carabinieri di Isernia e quelli di Venafro, sono riusciti a recuperare due auto rubate, si tratta di una BMW, asportata in provincia di Chieti e l’altra, una TOYOTA Yaris, rubata proprio a Sant’Agapito.
I malfattori, con ogni probabilità, vistisi braccati dai Carabinieri che stavano attuando posti di blocco in diverse zone del territorio, hanno deciso di abbandonare le auto, che a breve saranno restituite ai legittimi proprietari. Sono in corso ulteriori indagini per addivenire in breve tempo alla identificazione degli autori del furto dei due veicoli. Nel complesso, sono stati novanta i mezzi controllati e centoquindici i rispettivi conducenti e passeggeri identificati nel corso di posti di blocco che oltre il capoluogo “pentro” hanno interessato in particolare le arterie di collegamento con i Comuni limitrofi dell’Alto Casertano, quali Capriati al Volturno, Ciorlano, Gallo Matese, Letino, San Pietro Infine e Presenzano. Nei casi sospetti sono state eseguite perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva.