ISERNIA – Nell’ambito di una vasta operazione che ha interessato varie zone della provincia di Isernia, i Carabinieri, hanno denunciato sette persone alla competente Autorità Giudiziaria per reati che vanno dalla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti alla ricettazione, dal commercio abusivo alla inosservanza di provvedimenti in materia di misure di prevenzione, dall’abusivismo edilizio alle violazioni in materia di sicurezza stradale. Eseguiti anche numerosi sequestri di stupefacenti, di refurtiva e di merce di illecita provenienza.
Ad Isernia, i militari della locale Stazione, hanno denunciato un 21enne di Acerra, in provincia di Napoli, perché trovato in possesso di alcuni involucri contenenti hashish, occultati all’interno dell’autovettura sulla quale viaggiava. La droga è finita sotto sequestro.
A Sesto Campano invece, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venafro, hanno intercettato e bloccato lungo l’arteria che collega la provincia di Isernia con Ciorlano, in provincia di Caserta, un’autovettura sulla quale viaggiavano due pregiudicati. Si tratta di un 28enne ed un 30enne, entrambi di Isernia, dei quali il primo trovato in possesso di due involucri contenenti complessivamente circa sette grammi di cocaina, che aveva tentato di occultare all’interno della cavità orale, mentre il secondo, già sottoposto alla Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, non avrebbe dovuto accompagnarsi ad altri pregiudicati, violando così il provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria. Entrambi sono stati denunciati, mentre le dosi rinvenute sono finite sotto sequestro.
Sempre a Sesto Campano, i militari della locale Stazione, hanno denunciato un 48enne di Afragola, in provincia di Napoli, per attività di commercio abusivo ambulante, in quanto sorpreso mentre era intento alla vendita di capi di abbigliamento, senza le prescritte autorizzazioni amministrative. La merce, sulla cui provenienza sono in corso ulteriori accertamenti, è finita sotto sequestro. Ancora ad Isernia, un 18enne del posto è stato denunciato dai militari della locale Stazione, per il reato di ricettazione, in quanto trovato in possesso di un I-Phone, rubato alcuni giorni fa ad un suo coetaneo. La refurtiva è stata sottoposta a sequestro in attesa di essere restituita al legittimo proprietario.
A Sant’Agapito, i militari della Stazione di Monteroduni, hanno denunciato una 40enne del posto, per abusivismo edilizio, in quanto era intenta alla realizzazione di un fabbricato, in assenza delle prescritte concessioni edilizie ed in zona sottoposta a severi vincoli ambientali e paesaggistici. Infine, a Venafro, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, hanno avanzato alla competente Autorità Giudiziaria, la proposta della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, che prevede una serie di limitazioni della libertà personale, nei confronti di un 25enne del posto, che nel recente passato si è reso protagonista di vari episodi delinquenziali, risse e danneggiamenti vari. Un occhio di riguardo è stato riservato anche al controllo della circolazione stradale, con l’istituzione di numerosi posti di blocco, nel corso dei quali sono stati controllati centoventi veicoli in transito lungo le arterie principali della provincia “pentra”, identificate centocinquanta persone tra conducenti e passeggeri, e contestate quindici violazioni in materia di sicurezza stradale.