ISERNIA – Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri Forestali al fine di contrastare il fenomeno del trasporto e dello smaltimento illecito di rifiuti, in provincia di Isernia. Ad agire questa volta i militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Isernia e Frosolone. Una persona, originaria della provincia di Caserta, dovrà rispondere di trasporto di rifiuti speciali, consistenti in materiali ferrosi, in assenza del prescritto formulario di identificazione. Altre tre persone, tutte della provincia di Isernia, dovranno invece rispondere di deposito incontrollato di rifiuti, avendo smaltito rifiuti speciali consistenti in scarti di lavorazioni edili su un terreno ricadente tra l’altro in area sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico.
Tra le funzioni principali dei Carabinieri Forestali figurano quelle della difesa del patrimonio agro-forestale italiano, nella tutela dell’ambiente e del paesaggio, del controllo sulla sicurezza della filiera agroalimentare e del contrasto delle cosiddette ecomafie, ossia attività poste in essere dalla criminalità organizzata che arrecano danno all’ambiente. Tra i suoi compiti anche la sorveglianza dei venti parchi nazionali d’Italia, nonché di altre centotrenta aree protette dalla normativa europea, statale e regionale e la vigilanza sull’applicazione della Convenzione di Washington, sul commercio internazionale delle specie di fauna e di flora minacciate di estinzione.
I Carabinieri Forestali concorrono inoltre all’espletamento di servizi di ordine e sicurezza pubblica, nonché al controllo del territorio, attraverso la suddivisione di una capillare articolazione territoriale, e di reparti dedicati e specializzati in materia di tutela dell’ambiente, del territorio e delle acque, nonché nel campo della sicurezza e dei controlli nel settore agroalimentare, in sinergia con l’organizzazione territoriale[, con particolare riferimento alle aree rurali e montane.