La vasta operazione condotta dai Carabinieri ha portato alla denuncia di dieci persone denunciate
ISERNIA – Una vasta operazione per la tutela dell’ambiente è stata portata a termine dai Carabinieri in tutto il territorio della provincia di Isernia. Negli ultimi giorni un capillare monitoraggio predisposto dal Comando Interregionale Carabinieri “Ogaden” di Napoli, è stato eseguito in tutte le zone della provincia “pentra”, tra le più sensibili sotto il profilo del patrimonio ambientale e paesaggistico.
L’Arma dei Carabinieri, con la recente istituzione da parte del Comando Generale del Comando Unità Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare Carabinieri, può senza dubbio definirsi attualmente una forza di Polizia ambientale dalle dimensioni e potenzialità senza pari in Europa e non solo.
Da qui il salto di qualità e l’impegno ulteriore nel delicato settore, dove negli ultimi giorni i militari delle Stazioni territorialmente competenti, quelli dei Nuclei Operativi e Radiomobile e del Nucleo Investigato Provinciale di Isernia, hanno eseguito controlli in ogni angolo del territorio, riscontrando un quadro comunque soddisfacente, grazie proprio alla costante attività di prevenzione che nel tempo ha fatto si che il territorio venisse preservato dai fenomeni di inquinamento ambientale.
Alcune criticità e l’accertamento di reati ambientali che comunque non sono mancati, sono stati prontamente intercettati e bloccati sul nascere. Dieci infatti sono state le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per smaltimento illecito di rifiuti speciali, sei le discariche abusive sottoposte a sequestro dove venivano illecitamente sversati rifiuti speciali, consistenti in parti di eternit di diverse dimensioni, materiali di risulta del tipo inerti provenienti da attività di demolizione di fabbricati, batterie esauste, pneumatici, elettrodomestici in disuso, carcasse di veicoli, parti di arredi, bombole di gpl, fusti contenenti residui di solventi, rottami ferrosi ed altro materiale inquinante.
Cinque in tutto le violazioni di tipo amministrativo contestate, mentre a carico dei sindaci di ventuno comuni della provincia, venivano notificate complessivamente quaranta richieste di emissione di ordinanze di bonifica di aree demaniali interessate da deposito incontrollato di rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali di ogni genere, in totale stato di abbandono.
Quella conclusa oggi può essere considerata una delle operazioni più significative eseguite negli ultimi anni dai Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia a salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio naturalistico.