CAMPOBASSO – Sabato 14 ottobre la Cisl sarà in piazza, in tutti i capoluoghi di provincia d’Abruzzo e, in Molise, a Campobasso, per la Festa della partecipazione e discutere sui contenuti e gli obiettivi della proposta di legge di iniziativa popolare per la partecipazione attiva dei lavoratori alla vita e ai profitti delle aziende pubbliche e private.
“La mobilitazione inizierà venerdì con assemblee nei luoghi di lavoro e nei territori per spiegare il contenuto della Legge di iniziativa popolare sulla partecipazione della CISLe raccogliere le adesioni di cittadini e lavoratori”, commenta Giovanni Notaro, Segretario Generale Cisl, che sabato sarà in piazza a Teramo. La partecipazione è un valore del metodo della CISL e in piazza ci saranno anche due campagne importanti, “Inas in piazza” e la Carovana della Salute della FNP, “un modo concreto per essere vicini alla gente”, afferma il Segretario generale della CISL.
Il patronato Inas metterà in campo tutta la propria esperienza in materia previdenziale con una consulenza e assistenza in forma del tutto gratuita su pensioni, malattia, invalidità, disabilità, infortuni, malattie professionali, mobbing, previdenza complementare etc. A Teramo, insieme alla CISL e l’INAS, sarà presente anche la “carovana della salute” promossa della Fnp CISL dove sarà possibile effettuare visite di diverse specializzazioni mediche: visita oculistica, cardiologica, senologica, dermatologica, consulenze nutrizionali, misurazioni della glicemia, consulenze nutrizionali, fisioterapiche, psicologiche e altre ancora. Controlli che permetteranno a tante persone di fare prevenzione gratuitamente e allo stesso tempo con un’attenzione particolare ai bisogni fondamentali dei pensionati e dei cittadini.
“Dobbiamo incontrare lavoratori, pensionati, studenti, famiglie, coinvolgere le persone dentro e fuori il perimetro della nostra Organizzazione, per trasmettere le ragioni di una “marcia della responsabilità” che punta ad aumentare salari e produttività, ad accrescere occupazione e qualità del lavoro, innovazione e sicurezza, competenze e resilienza del sistema produttivo”, continua Giovanni Notaro.
“Un’opportunità non solo per emancipare e qualificare l’occupazione, ma anche per valorizzare relazioni industriali e contrattazione, esaltando così il protagonismo della società organizzata e del mondo del lavoro nelle dinamiche di crescita e coesione, come previsto dalla Costituzione. Tale impostazione ci porta in questi mesi anche ad intensificare il pressing sul Governo regionale ai tavoli di confronto, secondo i riferimenti della nostra Agenda Sociale”. A Campobasso, il 14 ottobre, dalle ore 9 la Cisl sarà presente in Piazza Vittorio Emanuele.
