Sul parquet delle umbre per dimenticare gli ultimi stop. Coach Sabatelli: «Reagire di testa, riempire l’area ed attaccare con soluzioni ad alta percentuale»
CAMPOBASSO – L’ultima di regular season con palla a due in contemporanea (sabato sera alle ore 20.30) su tutte e otto le gare del girone Sud dell’A2 femminile. La Molisana Magnolia Campobasso, nella circostanza, farà visita al già retrocesso Orvieto con la volontà di porre uno stop all’ultime due sconfitte (in esterna a San Giovanni Valdarno ed in casa con l’Umbertide) che hanno fatto piombare le rossoblù in seconda posizione dopo un torneo che aveva visto la formazione del capoluogo di regione al vertice della classifica per ben ventotto giornate.
PUNTO FOCALE – Per il coach delle rossoblù Mimmo Sabatelli la contesa sul parquet delle umbre deve passare necessariamente per un intento ben preciso.
«Vogliamo ritrovare un po’ di serenità – discetta il trainer dei #fioridacciaio nelle ore della vigilia – e cercare di dare il massimo sul campo, senza stare a pensare ai risultati concomitanti, in primis quello di Umbertide. A fine serata, poi vedremo che cosa ci consegnerà la classifica, quale che sia la posizione».
SITUAZIONE NUOVA – Del resto, per le magnolie, in una stagione sinora semplicemente esaltante, c’è da dover fare i conti con una novità: quella delle due sconfitte in successione.
«Non è un momento semplice – riconosce Sabatelli – e a maggior ragione in questa fase occorre trovare una soluzione per ricompattarci subito e tornare ad essere quel team capace di centrare tredici successi consecutivi e di restare così a lungo al vertice della classifica. Sarebbe davvero spiacevole finire col buttare al vento quanto costruito con tanti mesi di applicazione».
TEST FISICO – Tra l’altro, trattandosi della terza gara nell’arco di otto giorni, quello con le orvietane rappresenterà anche un test di rilievo in prospettiva playoff.
«Senz’altro sarà l’occasione per verificare anche la condizione fisica complessiva, considerando anche la grande energia messa sul parquet nell’ultimo quarto con Umbertide – aggiunge il coach rossoblù – sforzo che abbiamo finito con il pagare nel supplementare. Riprendere il filo del discorso in questa circostanza significherebbe anche evitare di acuire la problematica proiettandola ad una questione di testa».
BASE DI PARTENZA – Le magnolie punteranno a farlo partendo dagli ultimi sette minuti del quarto periodo di mercoledì nel confronto interno con l’Umbertide.
«In quella circostanza – riconosce Sabatelli – c’è stata una reazione importante con una squadra in difficoltà che, con una difesa allungata, ha cominciato a rientrare nella contesa e a provare ad uscire da una situazione complicata. Siamo rientrati, ma abbiamo finito col pagare questi sforzi nel supplementare».
GIOCARE D’INSIEME – In prospettiva del match con le orvietane, così come nelle ventinove gare che hanno preceduto questa contesa, il piano partita ha dei fondamenti ben precisi.
«Dovremo tornare a giocare d’insieme – chiosa il trainer delle campobassane – trovando soluzioni offensive ad alta percentuale con tiri puliti. Contemporaneamente sarà fondamentale ritrovare la voglia di difendere forte, chiudendo la nostra area ed evitando di subire tanti tiri e seconde opportunità come avvenuto nell’ultima gara, dove abbiamo, inoltre, concesso troppe penetrazioni e non siamo riusciti a tenere, in più di una circostanza, i loro ‘uno contro uno’. Da questo punto di vista, la reazione dovrà partire prima di tutto dalla testa».
Photocredit: Maurizio Silla